0.1 congratulazione.
0.2 Lat. congratulatio, congratulationem (DELI 2 s.v. congratularsi).
0.3 Boccaccio, Esposizioni, 1373-74: 1.
0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Esposizioni, 1373-74; Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Modo in cui si dimostra, con gesti o con parole, la propria gioia a qno; felicitazione per il bene altrui.
0.8 Sara Ravani 17.04.2003.
1 Modo in cui si dimostra, con gesti o con parole, la propria gioia a qno; felicitazione per il bene altrui.
[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VIII (i), par. 53, pag. 458.29:: e questa festa, questa congratulazione, non gli avrebbe mai fatta Virgilio, se non in dimostrazione che nobilissima cosa e virtuosa sia l'essere isdegnoso.
[2] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 20, 19-30, pag. 522.14: e dalla pietà nasce compassione e congratulazione, le quali sono contrarie: imperò che, come è detto, compassione è dolore del male del prossimo; e congratulazione è allegrezza del bene del prossimo.
[3] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 5, cap. 18, pag. 45.31: Crispino [[...]] con grandissima lode e congratulazione degli uomini d'arme a' consoli fu menato...
[u.r. 17.11.2020]