CONIUGALE agg.

0.1 congiogale, congiugale, coniugale, coniugali, coniungale.

0.2 Lat. coniugalis (DELI 2 s.v. coniuge).

0.3 Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.); Ottimo, Par., a. 1334 (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

0.7 1 Che concerne i coniugi; attinente al matrimonio.

0.8 Sara Ravani 08.05.2003.

1 Che concerne i coniugi; attinente al matrimonio.

[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.), L. V, pt. 10, pag. 170.9: e questo è ancho più grave pecchato però che qui è tre fornichazioni, di fede spirituale e congiugale da due parti.

[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 21, proemio, pag. 468.18: E continenza ha tre parti, continenza virginale, continenza coniugale, e un'altra continenza che non ha proprio nome.

[3] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 1, cap. 5, pag. 72.32: essendo già Lelio e Giulia, dopo i dilicati cibi da loro presi, quasi contenti del fatto voto, sperando grazia, andatisi a riposare nel congiugale letto...

[4] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 10, pag. 339.11: nel quale era figurata opera scellerata da non dire: in una notte congiogale, moltitudine di giovani occisi laidamente; e i letti bagnati di sangue...

[5] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 4, 121-129, pag. 136.35: la quale, come dice Valerio nel quarto libro, capitolo De Amore coniugali, essendo gravida...

[u.r. 17.11.2020]