CONSIMILMENTE avv.

0.1 consimilemente, consimilmente, cunsimilimenti.

0.2 Da consimile.

0.3 Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 In maniera analoga, nello stesso modo.

0.8 Ilaria Zamuner 09.05.2003.

1 In maniera analoga, nello stesso modo.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 25, par. 6, pag. 410.8: Ché così noi leggiamo di Simagho, di natività guardo. Ché costui a lLorenzo un altro consimilemente elletto discordavano per Teodorico re fatto giudichamento fu confermato a papa di Roma.

[2] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 7, par. 4, vol. 1, pag. 112.8: A mi pari ki si eu dicu: Kista viritati non esti in kista scriptura, cunsimilimenti aiu a diri ki mai viritati non è scripta, ki mai nulla viritati fu lecta, mai nulla viritati fu dicta per lingua di homu, mai nulla viritati fu auduta da aurichi di homu; et kistu esti inconvenienti manifestu.

[3] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), 73.7: Ortàtive, signor, che di certano, / avegna ch'ampiamente i' non ve·l dica, / senza sentir ormai troppa fatica / verrete in breve d'armonia soprano; / che, come terra pria che mostri 'l grano / convien de l'aiere satolar la spica, / consimilmente el saggio de l'ortica / a coglier frutto die provar la mano.

[u.r. 28.05.2009]