CONSONANZA s.f.

0.1 consonança, consonançe, consonancia, consonancie, consonantia, consonanza, consonanze, consonanzia, consonanzie.

0.2 Lat. consonantia (DELI 2 s.v. consonare).

0.3 Ritmo S. Alessio, XII sm. (march.): 1.2.1.

0.4 In testi tosc.: <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Dante da Maiano, XIII ex. (fior.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.); Stat. venez., c. 1330.

In testi mediani e merid.: Ritmo S. Alessio, XII sm. (march.).

0.7 1 [Mus.] Accordo di più voci o strumenti che produce un suono armonico. 1.1 Fig. Corrispondenza (tra due o più cose); sintonia, accordo (tra persone). 1.2 [Ret.] Accordo, corrispondenza, uguaglianza delle rime.

0.8 Milena Piermaria 13.05.2003.

1 [Mus.] Accordo di più voci o strumenti che produce un suono armonico.

[1] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 2, pt. 3, cap. 11, pag. 204.9: siccome noi vedemo che se molte voci debbono fare una consonanza ed un buono canto, e' conviene che l'una delle voci sormonti l'altre...

[2] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 8, 13-30, pag. 181, col. 2.12: come tra i cantaduri serà ch'averà una voxe differente da quelle di compagni, la quale melodiando se farà decerner dalle altre, bescantando e arcordandose a qui' termini che ha besogno o in quelle consonançe...

[3] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 9, pag. 315.5: il quale sempre aveva nel cuore i canti e le cetare, e le consonanzie delli stormenti coi canti, e sempre confortava i cavalli sonando, e sonando sempre nunziava le battaglie, e l'armi degli uomini.

- Concento di suoni. || (Corsi).

[4] Poes. music., XIV (tosc., ven.), [GioFir] madr. 10.4, pag. 18: con vaghi canti, / che fa' rinovellar tuttor gli amanti, / e io son corda di tuo consonanzia, / che imaginar solea tuo bel trovato, / or son procuratore ed avocato. / Però ritorno a te...

1.1 Fig. Corrispondenza (tra due o più cose); sintonia, accordo (tra persone).

[1] Dante da Maiano, XIII ex. (fior.), 52A.13, pag. 172: D'udendo v[o]i parlare è voglia mia / se vostra penna ha bona consonanza / col vostro core, od ha tra lor resia.

[2] Stat. venez., c. 1330, pag. 35.27: Dela pena deli Camarlengi, ch'elli debia scriver en consonança con li Extraordenarii.

1.2 [Ret.] Accordo, corrispondenza, uguaglianza delle rime.

[1] Dante, Convivio, 1304-7, IV, cap. 2, pag. 269.6: quando largamente s'intende, [s'intende] per tutto quel parlare che [in] numeri e tempo regolato in rimate consonanze cade...

[2] Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55, pag. 38.6: Davanti a costui, come che per poco spazio d'anni si creda che innanzi trovata fosse, niuno fu che ardire o sentimento avesse, dal numero delle sillabe e dalla consonanza delle parti estreme in fuori, di farla essere strumento d'alcuna artificiosa materia...

[3] Filippo di ser Albizzo, Rime, a. 1365 (fior.), 74a.15, pag. 75: Carasanna avocolò, / chiamando cieco que' che veder tien, / di suo blasmar non ringaluzzolò. / Se tutta consonanza hanno tuo rime, / raguarda anzi ch'altrui ponghi le lime.

[4] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 28, 1-6, pag. 713.11: cioè solamente con vocaboli eletti, come si convengono al parlar pulito, et ancora alle rime per far la consonanzia, Dicer del sangue e delle piaghe a pieno...

[5] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 1, parr. 14-21, pag. 69.22: E lo secondo e lo terço verso sono consonanti e sono differenti in consonancia dalo primo e dalo quarto verso, sì come appare nelo sopraditto soneto.

1.2.1 Componimento in rima.

[1] Ritmo S. Alessio, XII sm. (march.), 1, pag. 17: Dolce, nova consonanza, / facta l'aio per mastranza; / et ore odite certanza / de qual mo mostre semblanza / per memoria retenanza.

1.2.2 Ripetizione di suoni vocalici o consonantici tra parole vicine.

[1] Gl <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 8, cap. 29, vol. 4, pag. 98.13: E guarda, che non abbia consonanza, ciò è a dire più motti insieme l'un dopo l'altro che finiscano, o comincino tutti in una medesima lettera o sillaba, però che quella è laida maniera di contare.

[u.r. 19.11.2020]