0.1 consonata, consonato.
0.2 V. consonare.
0.3 Bestiario moralizz., XIII (tosc./aret.-castell.): 1.
0.4 In testi tosc.: Bibbia (04), XIV-XV (tosc.).
In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.).
0.7 1 [Detto di una voce:] che possiede armonia di suono; armonioso, melodioso. 1.1 [Detto di un canto:] composto con successioni melodiche di intervalli consonanti.
0.8 Milena Piermaria 08.05.2003.
1 [Detto di una voce:] che possiede armonia di suono; armonioso, melodioso.
[1] Bestiario moralizz., XIII (tosc./aret.-castell.), 24.5, pag. 788: Àne una boce bella e consonata, / nella quale, ki l'ode, se delecta...
[2] Bibbia (04), XIV-XV (tosc.), 2 Par 20, vol. 4, pag. 231.18: [21] E consigliò il popolo, e ordinò gli cantatori del Signore, li quali lui laudassono nelle compagnie loro, e che andassono dinanzi allo esercito, e con voce consonata dicesseno...
1.1 [Detto di un canto:] composto con successioni melodiche di intervalli consonanti.|| (Ageno).
[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 64.50, pag. 263: 'L seconno sequente è dato a la gente / dei confessori; / lo Vangelista la lengua ci ha mista, / c'adorna li cori: / ché null'om con canto volò tanto ad alto, / sì ben consonato.
[u.r. 28.05.2009]