CONSUSTANZIALE agg.

0.1 consustanziale, consustanziali, consubstanciali, consubstantiale.

0.2 Lat. tardo consubstantialis (DEI s.v. consostanziale).

0.3 <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>: 1 [6].

0.4 In testi tosc.: <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>; Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.); Teologia Mistica, 1356/67 (sen.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.7 1 [Relig.] Che è fatto della stessa sostanza, che è della stessa natura. 1.1 [Filos.] Premio consustanziale.

0.8 Milena Piermaria 14.04.2003.

1 [Relig.] Che è fatto della stessa sostanza, che è della stessa natura.

[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 26, vol. 1, pag. 215.1: Spirito santo Paraclito nè genito, nè ingenito, santa ed individua Trinità, nelle quali coeguali Persone consustanziali, e coeterne, Trinità in unità, e unità in Trinità credo con lo cuore a giustizia...

[2] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 26, vol. 1, pag. 215.9: Dio di Dio, lume di lume, Dio vero di Dio vero, non fatto, ma genito, consustanziale, e coeterno al Padre, e allo Spirito santo, e per lo quale ogni cosa fu fatta dal principio...

[3] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 16, par. 10, pag. 306.22: però che Giesù Cristo dinanzi à confessato essere filgliuolo di dio consustanziale...

[4] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 3, 1, pag. 56, col. 1.27: Imperciò che conciossiacosa che questi due atti siano eternali e consustanziali in esso beatissimo Dio, cioè cognoscere se medesimo, e amare se medesimo...

[5] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), Prologo, cap. 2, vol. 1, pag. 15.31: Deu esti vivu et beatu; addunca Deu esti patri, et da nullu figlu, et da lu patri sulu, Spiritu Santu, et da ambudui: tri persuni in una natura; ka kisti operacioni eliciti et ymanenti non sunu accidenti, ma substancia, non substancia morta, ma viva; non de altera substancia, ma consubstanciali...

- Che è fatto della stessa sostanza di Dio.

[6] Gl <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 12.11: Di sua virtude parla santo Matteo, e sì l'appella pane consustanziale, cioè a dire che passa e sormonta tutte sustanzie, e tutte creature in vertù, ed in dignità ed in tutte maniere di valore.

1.1 [Filos.] Premio consustanziale.

[1] Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.), 1, cap. 7, pag. 15, col. 22.15: El premio della meritoria virtù in salute in via e in patria è grande [[...]] El primo e maggiore si è substantiale. El secondo consubstantiale. Et il tertio accidentale. El premio [[...]] consubstantiale si è l'adormentatione che ne' sentimenti si seguita della mala innata e acquisita per li vitii operati dispositione a peccare.

[u.r. 19.11.2020]