STERQUILINIO s.m.

0.1 sterquilinio, sterquilino.

0.2 Lat. sterquilinium (DEI s.v. sterquilinio).

0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.); Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Luogo in cui si raccoglie il letame, ammasso di letame, letamaio.

0.8 Pär Larson 24.03.2003.

1 Luogo in cui si raccoglie il letame, ammasso di letame, letamaio.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 2, cap. 35, pag. 116.10: Et Job disse: se la superbia salisse infino al cielo, e toccasse gli nuvoli col capo, quando verrà a la fine perderassi come sterquilino. || Cfr., nella Bibbia, Iob 20.6-7: «si ascenderit usque ad caelum superbia eius et caput eius nubes tetigerit, quasi sterquilinium in fine perdetur...».

[2] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 26, pag. 206.33: Ma della casa di Dio fai lo contrario, cioè della mente tua, però che qui vi ne tieni sterco et peggio. Ben è male ad farne stalla di cavalli, ma non l'àe Dio quasi per male, ma farne sterquilinio et peggio, cioè tenervi lo fetore, è peggio.

[3] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 4, cap. 50, pag. 307.4: E poi che ello sarà morto, non ponete lo corpo suo insieme con gli altri corpi delli frati, ma fate una fossa in qualche sterquilinio, cioè in luogo immondo, e gettatevi lo corpo suo...

[4] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 2, pag. 120.28: E questo se pò assimigliar al sole el quale tuto un dì starà sopra un sterquilino: esso non se contamina però, né nancora la luce.

[5] Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.), pt. 2, cap. 17, pag. 264.21: E pertanto dice il beato Bernardo: «Se diligentemente, o uomo, consideri quello che per la bocca, per lo naso e per li orecchi e per tutti li altri meati del tuo corpo continuamente passa e discorre, neuno più fetido sterquilino vedesti già mai.»

[u.r. 16.10.2013]