0.1 collorationi, coloratione.
0.2 Da colorare.
0.3 Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.).
In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 [Ret.] Figura retorica impiegata per arricchire, abbellire, ornare i testi poetici e in prosa. 1.1 [Ret.] Senso figurato, immagine.
0.8 Elena Paolini 04.07.2003.
1 [Ret.] Figura retorica impiegata per arricchire, abbellire, ornare i testi poetici e in prosa.
[1] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 6, 10-21, pag. 133, col. 1.4: le legi e de quelle trassi lo troppo, çoè lo soperchio. Lo vano, çoè quelle collorationi che per li rethorici gli erano messe...
1.1 [Ret.] Senso figurato, immagine.
[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. V, pt. 16, cap. 1, pag. 183.12: 'elli il prese nelle reti delle parole e ingannò il povero nell'oschuro'; in quanto che dicie «iretio di parole» dimostra la coloratione delle parole colle quali si piglia lo ingannato...
[u.r. 16.03.2009]