0.1 compilatore, compilatori, compilladore.
0.2 Da compilare.
0.3 Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).
In testi sett.: Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Autore di un testo scritto (in partic. una raccolta di dati); redattore.
0.8 Fabio Romanini 19.06.2003.
1 Autore di un testo scritto (in partic. una raccolta di dati); redattore.
[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 15, pag. 293.3: Questi fue inventore della Gramatica; o più tosto, sì com'elli dice nel suo maggiore volume, e nel minore, compilatore delli altrui detti, e regole gramatiche...
[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 6, proemio, pag. 110.26: E però che Justiniano fu correttore, o vero compilatore delle leggi civili, di quelle e de' compilatori d'esse si toccheràe.
[3] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 79, terz. 82, vol. 4, pag. 53: e Giovanni Villan pe' Mercatanti / compilatore fu dritto, e leale, / di quella porta pagando i contanti.
[4] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 2, parr. 2-12, pag. 102.17: Item nota che çaschaduna ballata osia cançone se può fare e compillare de tante stancie quante piace alo compilladore.
[u.r. 25.09.2019]