COMPLESSIONATO agg.

0.1 complesionato, complessionata, complessionate, complessionati, complessionato, complexionati, complexionato, compressionata, compressionate, compressionati, compressionato, conplessionati, conplexionata, conplexionato.

0.2 Da complessione.

0.3 Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Bestiario toscano, XIII ex. (pis.).

In testi sett.: Lucidario ver., XIV.

In testi mediani e merid.: Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).

0.6 N Nessun es., nella doc., ha sicuro valore verbale, ma si può restare in dubbio per 1 [1], [2], [4], 2 [2].

0.7 1 [Rif. al corpo di una persona o un animale:] determinato dalla combinazione di det. caratteristiche fisiologiche (e spec. dei quattro umori di definizione ippocratica). 1.1 Estens. [Rif. all'indole, al comportamento, all'abito morale]. 1.2 [Rif. alla corporatura, parlando d'una corporatura robusta]. 2 [Filos.] Che presenta una det. combinazione delle quattro qualità sensibili primarie della materia (caldo, freddo, umido e secco).

0.8 Fabio Romanini; Elisa Guadagnini 04.01.2010.

1 [Rif. al corpo di una persona o un animale:] determinato dalla combinazione di det. caratteristiche fisiologiche (e spec. dei quattro umori di definizione ippocratica).

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 18.13: l' anima muta la sua forza per la propietade di quello corpo a cui ella si congiunge. Et però, se quel corpo è mal disposto e compressionato di mali homori, la anima per gravezza del corpo perde la conoscenza delle cose...

[2] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 808, pag. 204: E queste quattro cose [[scil. i quattro omori]], / così contrarïose / e tanto disiguali, / in tutti l' animali / mi convene acordare [[...]] sì ch' ogne corpo nato / ne sia compressionato...

[3] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 2, pt. 1, cap. 20, pag. 156.9: la femmina [[...]] à difalta di senno e d'intendimento, perciò ch'el corpo malvagiamente complessionato, e la sua natura si mostra per la mollezza della carne, ch'ell'è flemmatica.

[4] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), Prologo, pag. 18.13: E sì congnoveno li quatro elementi di che lo mondo è facto, e le quatro conplessione di che li homini sono conplessionati.

[5] Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.), pt. 1, cap. 3, pag. 235.11: tengono questi savi naturali che li uccelli d' aria e i pesci d' acqua sieno compressionati, più participando di quelle materie, anzi del tutto d' esse essendo creati...

- Bene complessionato.

[6] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 4, cap. 5, pag. 119.25: i gentili uomini [[...]] ànno il corpo bene guardato e nodrito, per la gran cura che l'uomo vi mette, e perciò si ànno il corpo bene complessionato, e bene disposto ad apprèndare ed a intendere.

[7] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 20, pag. 120.20: e questo dee l'uomo fare acciò che sua natura sia bene costumata e bene conplexionata e ripiena di buoni costumi...

[8] Jacopo Passavanti, Tratt. superb., c. 1355 (fior.), cap. 2, pag. 191.11: Beni naturali sono o nel corpo o nell' anima [[...]] Nel corpo, sì com' è sanità, fortezza, allegrezza, bellezza, nobilità, libertà, essere destro e accorto, bene costumato, giocondo, bello parlatore, avvenente, bene complessionato, piacente, orrevole, appariscente e adorno.

- Mal complessionato.

[9] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 2, cap. 2, pag. 135.1: nell'animale [[...]] spesso interviene, che 'l seme del mal complessionato animale si muta e diventa migliore: e di colui, il quale è bene complessionato, è alterato e fatto piggiore...

- Meglio complessionato.

[10] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 2, pt. 1, cap. 20, pag. 156.12: Ché per natura tanto, quanto il corpo è meglio complessionato, in tanto può l'anima meglio intèndare a verità ed a ragione.

[11] Cavalca, Specchio di croce, a. 1342 (pis.), cap. 20, pag. 91.22: dico che la carne di Cristo fu più delicata e meglio complessionata, che quella degli altri uomini, perocchè fu formata di purissimo sangue della vergine Maria...

[12] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 114.24: et fo el più bello homo che mai nascuese et lu più savio e lo più forte et meglio complexionato che mai la natura creasse.

1.1 Estens. [Rif. all'indole, al comportamento, all'abito morale].

[1] Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.), 32, pag. 213.5: Anticamente alcun re di Tebe, nominato Amfione e nelle sette iscienze naturalmente complessionato, [[..]], con tanta dolcezza pregando d'aiuto la gente richiese, che compiutamente al suo volere ne pervenne.

[2] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, osservazioni, pag. 322.2: sua madre di gran coraggio forse più in mala costuma che in virtù complessionata; perchè ispesse volte era corretta da Massinbal suo figliuolo, ed ella però non movente alle dette cose, ma di grand'odio contra il figliuolo, e lui desidera non amarlo.

[3] Lucidario ver., XIV, III, pag. 178.16: E d'altra parte se l'omo è complexionato de virtue, sì pò axevolamente cadere in li vicij, e poy l'usarave e porave-se dampnare.

- [Per prob. fraintendimento dell'originale:] ben complessionato: opportunamente moderato, dotato di un giusto equilibrio.

[4] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Ecli 31, vol. 6, pag. 291.5: [32] Ben complessionata vita è alli uomini bere il vino temperatamente; se tu il berai temperatamente, sarai sobrio. || Cfr. Ecli 31.32: «Quasi vita hominibus vinum, si bibas illud moderate».

1.2 [Rif. alla corporatura, parlando d'una corporatura robusta].

[1] Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.), 79.1, pag. 197: I' ho un padre sì compressionato, / che se gollasse pur pezze bagnate, / sì l'avrebb'anz' ismaltit'e gittate, / ch'un altro bella carne di castrato.

[2] Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.), 15, pag. 127.16: E di questo si dice che l'uno omo sarebbe issuto più bello che l'altro, più forte, maggiormente complexionato, di maggiore statura.

- [Rif. ad un corpo adulto (in opp. ad uno ancora in fase di crescita):] bene complessionato: pienamente sviluppato.

[3] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 67, pag. 322.10: Et quando lo maschio vede che alcuno de' suoi pulledrucci sia maschio incontanente li corre adosso et moççali li cogloni co' suoi dente, se la madre non se ne prende guardia incontanente di tenerlo celato saviamente, infino a tanto che elli sia grande et bene compressionato.

2 [Filos.] Che presenta una det. combinazione delle quattro qualità sensibili primarie della materia (caldo, freddo, umido e secco).

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 30, vol. 1, pag. 294.5: E l'anno medesimamente è diviso in quattro tempi, che sono similmente complessionati. Ecco la primavera ch'è calda e umida: l'estate, calda e secca: autunno, freddo e secco: il verno, freddo e umido.

[2] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 12, pag. 95.6: La natura dele cose del mondo è ordinata per quattro compressioni, ciò è caldo, freddo, secco e umido, di che tutte cose sono compressionate...

[u.r. 20.04.2012]