CONDOMINARE v.

0.1 condomina, condumina; f: condiminiarlo.

0.2 Da dominare.

0.3 f Giordano da Pisa, Prediche, XIV in.: 1; Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.); A. Pucci, Libro, 1362 (fior.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Esercitare il controllo su qsa. 1.1 Avere il potere di suscitare.

0.8 Anna Radaelli 06.05.2003.

1 Esercitare il controllo su qsa.

[1] f Giordano da Pisa, Prediche, XIV in.: E però a condiminiarlo [il corpo] è di molto grande fatica. || Tramater s.v. condiminare.

1.1 Avere il potere di suscitare.

[1] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 24, pag. 117.18: E ancho appresso Marte, el quale si dicie dio de le battaglie, el quale è una stella la quale dove signioreggia condumina battaglie, e nutricale e allettale.

[2] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 2, pag. 4.8: Ella fa crescere e mancare l'acque e condomina e genera l'ariento morto, e tutti gl'altri pianeti sono maggiori che la Terra salvo che la Luna, ma mostra grande perch'è presso a noi, ma ella è pur minore che la Terra.

[u.r. 11.01.2010]