CONSERVAMENTO s.m.

1 Il mantenere qsa libero da pericoli, danni, deterioramenti (anche fig.); conservazione, tutela.

[1] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), Prologo, pag. 6.9: Tu, vittorioso Imperadore, le cose che non sai per iscrittura, ed ora tuttodì le usi a conservamento dello imperio, sappi certamente che l'usaro i Romani, che lo imperio dall'incominciamento fecero, ed in questo piccolo libro trovi ciò che delle grandi cose necessarie di cavalleria vai sempre caendo.

[2] Stat. sen., Addizioni 1298-1309, Aggiunta 4, pag. 320.18: Cumciosiacosachè l'Università dell'Arte de la Lana de la città di Siena sia di molti e gravi debiti e spese gravata, et non si possono e' detti debiti et dispese réndare; acciò che sieno menovate e' detti debiti et espese, et per uttilità et conservamento et stato del detto Comune, statuto et proviso è...

[3] <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>, cap. 20, pag. 161.28: È adunque grande stoltizia fare questo cambio; massimamente conciossiachè questa fatica, prendendola temperatamente, sia non solo a merito, ma eziandio a diletto, e a conservamento dell'anima, e del corpo. Onde gli uomini lavoratori comunemente sono più sani, che gli oziosi.

[4] Stat. pis., 1322-51, cap. 115, pag. 559.9: pregherò loro che piaccia loro comandare all'operaio del Porto di Pisa, ch'elli debbia far acomciar li ponti et la palata del Porto di Pisa, et altre cose fare et far fare, le quali finno da fare per bene et conservamento del dicto Porto.

[5] Lett. volt., 1348-53, pag. 192.10: nientemeno, perché none intendiamo che alcuno malfactore in qualunque modo in nostra força o distrecto si ricetti, e per fare quello che sia piacere di Dio e conservamento di ragione, e per intuito di Cristofano nostro capitano a noi carissimo e intimo, el quale di questo ci à pregato e scritto strettamente, e per piacere di voi, avemo mandato a comandare a tucte le terre nostre vicine al distrecto di Massa.

[6] <Doc. ven., 1361 (03)>, pag. 86.1: Et appresso de ti volemo che sia toi consillieri: Vita de Resti et Michel de Dersa, li quali vien cum ti, et demovi pleno arbitrio de poder metter pena et pene a çaschadun chi vi parerà, per esser ben obedidi, et per ben et chonservamento de quel luogo, sichomo poressimo far nui medesimi circha li homeni a vui concessi.

- Ciò che garantisce tale mantenimento.

[7] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 15, pag. 642.17: Ma quando questa umilitá comincia ad apparire nell'anima, hae in odio ogni gloria umana e ogni fama e nome di santitá. Questa virtú è il conservamento dell'altre virtudi, e sempre Iddio ragguarda agli umili e ricordasi di loro, però che sono suoi simili.

1.1 Salvezza, salvataggio.

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 14, pag. 263.10: li vapori affocati vide discendere sopra a l'oste sua. Contra la quale pestilenzia Alessandro saviamente provide al conservamento della sua oste, che comandò alla gente sua, che continuo scalpitassono quella terra, dove cadeano quelli vapori accesi, acciò che l'uno vapore non si congiugnesse con l'altro, per la quale congiunzione fosse[ro] inestignibile cotali falde di fuoco.

1.1.1 Protezione, difesa.

[1] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 148.19: E gionto che fu alla Scharparia cho' la giente predeta, di subito s'achanpò e preseno riposo uno dì. L'altro dì diseno al chapitano della giente de' Fiorentini che gli asegniasse el luogho e la stanza dove più utile gli fusse a chonservamento e onore della città di Firenze e de' Sanesi, per lo quale chomuno era mandato.

[u.r. 28.05.2009]