CAPPELLO s.m.

0.1 capegi, capègli, capel, capelgle, capelglie, capeli, capelle, capelli, capèlli, capello, capellu, capelo, capielli, capiello, capillo, cappel, cappella, cappelli, cappello, cappellu, chapello, chappegli, chappello.

0.2 Lat. tardo cappellus (DELI 2 s.v. cappello).

0.3 Proverbia que dicuntur, XIII pi.di. (ven.): 3.

0.4 In testi tosc.: Doc. sang., 1235; Mattasalà, 1233-43 (sen.); Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.); Doc. pist., 1300-1; Cronichetta lucchese (1164-1260), XIII/XIV; Fatti dei Romani, 1313 (fior.); Simintendi, a. 1333 (prat.); Stat. volt., 1336; Guido da Pisa, Fiore di Italia, XIV pm. (pis.); Gloss. lat.-aret., XIV m.

In testi sett.: Proverbia que dicuntur, XIII pi.di. (ven.); Giacomino da Verona, Babilonia, XIII sm. (ver.); Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Lio Mazor, Appendice 1312 (venez.); Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342.

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342; Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Anonimo Rom., Cronica, XIV; Destr. de Troya, XIV (napol.); Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.5 Locuz. e fras. cappello rosso 1.1; dare il cappello 1.5; levarsi il cappello 1.4; menare il cappello 1.6; orlare il cappello 1.7; piantare le corna sotto il cappello a 3; porre due corna sotto il cappello a 3; porre le corna sopra il cappello a 3; trarsi il cappello 1.4; reversare il cappello 1.

In GDT, p. 135, si suppone che «la frequente -p- scempia, se non è un puro fatto grafico, potrebbe forse essere dovuta ad un accostamento a capo».

0.6 N Per att. di cappello anteriori al 1100 cfr. GDT, pp. 153-54.

0.7 1 Copricapo di vario materiale e di vari colori e foggia, indossato comunemente a protezione dal freddo, dalle intemperie o per ornamento del capo. 1.1 Locuz. nom. Cappello rosso: cappello cardinalizio. 1.2 Estens. Fig. Dignità, carica cardinalizia. 1.3 Cappuccio, copricapo scuro a lutto. 1.4 Fras. Levarsi, trarsi il cappello: rivolgere ossequio in segno di rispettoso saluto. 1.5 Fras. Dare il cappello: dare una lezione, dare a qno quel che si merita. 1.6 Fras. Menare il cappello: rimproverare. 1.7 Fras. Orlare il cappello: tendere insidie a qno, buggerare. 2 Copertura per il capo in cuoio, ferro o altro metallo, elmo. 3 [Ad ampliare l'espressione piantare, porre le corna, nel senso di 'render cornuto, tradire il coniuge']. 4 Serto di fronde o corona, anche aureola. 5 [Falc.] Cappuccio in cuoio per coprire il capo dei falconi al fine di tenerli quieti quando non debbano cacciare. 6 Coperchio di lumi e lanterne per concentrarne il chiarore e riparare gli occhi dalla luce diretta, paralume. 7 Copertura di piante e colture per riparo dal freddo. 8 [Più gen.:] protezione, fasciatura per impacchi. 9 Sommità di un edificio. 10 Capocchia di un chiodo. 11 Sorta di cesta per imballare merci. 12 Signif. incerto: testa?

0.8 Giuseppe Marrani 05.09.2003.

1 Copricapo di vario materiale e di vari colori e foggia, indossato comunemente a protezione dal freddo, dalle intemperie o per ornamento del capo.

[1] Doc. sang., 1235, pag. 79.1: It. Orla(n)dino uno coreto (e) chapello.

[2] Mattasalà, 1233-43 (sen.), pag. 4v.28: It. iij s. in uno chapello di feltro p(er) Matasalà p(er) dispesa dela chasa.

[3] Doc. sen., 1277-82, pag. 252.16: quatro dozine et mezo grosse di chordoni da chapello per sedici sol. dozina.

[4] Garzo, Proverbi, XIII sm. (fior.), 435, pag. 311: Tignoso fa cappello / poi che perde il vello.

[5] Doc. pist., 1300-1, pag. 233.24: <Diedi a Filippo da Chasi, p(er) lui i(n)n uno chapello, dì vj di magio, s. v d. vj.>.

[6] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 37.139, pag. 232: Semper capello t'è mester / e zocali te portà derrer.

[7] Lio Mazor, Appendice 1312 (venez.), pag. 45.4: vedè se ò cunpagnun, soço larunçel! e Felipo li respos et dis: vu se' larunçel! et en questa Iacomel li de' dela man sot el capel; et en questa Felipo se lasà nar a lui et presolo per li caveli et el preso lui et tacà-se bene, sì che Felipo caçè en tera...

[8] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 8, cap. 6, vol. 2, pag. 159.23: da lu quali [[Saturninu]] era inalzatu unu capellu [di servu] in modu di bannera a pilyari l'armi... || Cfr. Val. Max. VIII, 6, 2: «a quo in modum vexilli pilleum servituti ad arma capienda ostentatum erat».

[9] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 33, pag. 160.17: e pigliòn 'sti tri santi çovin calççai e vestii con gli capeli in testa e gli ligòn ben forte...

[10] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 86, vol. 1, pag. 196.2: di sopra tondo come un capello, e giù abassando, sempre viene allargando, con finestre bellissime.

[11] Gl Gloss. lat.-aret., XIV m., pag. 303.32: hic gallerius, rij, el capello.

[12] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 1195, pag. 278: Cento firini demboli ché se compre un cappello.

[13] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 13, pag. 106.22: In capo capielli bianchi collo pizzo luongo a muodo dello cuollo de cicogna.

- [Come caratteristica di viandanti e pellegrini].

[14] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 64, pag. 239.1: Ed essendo alla riva, trovarono uno pellegrino, con grande cappello in su sua testa e [con] grosso bordone in mano...

[15] Legg. S. Giuliano, XIV m. (tosc.), pag. 251.8: e poi si vestì di schiavina, e prese lo bordone e scarsella e cappello, e fue mosso, e andò per lo mondo...

- [A indicare il petaso].

[16] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 38, pag. 813.20: il sagace Mercurio con la sua verga e col cappello e con le volanti ali...

[17] Guido da Pisa, Fiore di Italia, XIV pm. (pis.), cap. 71, pag. 158.15: Lo cappello li poneano in capo [[all'effige di Mercurio]], perchè egli era dio de' viandanti...

- [Come contenitore per estrazioni a sorte].

[18] Stat. sen./umbr., 1314/16, cap. 12, pag. 9.2: E tucte queste poliçe scripte e no scripte se mectano in uno cappello, el quale cappello tenga alto uno garçone overo el balio...

[19] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 47, par. 16, vol. 1, pag. 167.31: doie dei frate menore overo eremitane, ei quagle colle loro mano traggano ei brisciogle dei capelgle.

- Esser cappello: star sopra, sovrastare. || Solo in Dante.

[20] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 32.126, vol. 1, pag. 558: vidi due ghiacciati in una buca, / sì che l'un capo a l'altro era cappello...

- Metaf. Fras. Reversare il cappello: stravolgere l'identità. || Solo in Neri Moscoli (cfr. Mancini, Poeti perugini, ad l.: «mi hai ridotto ad essere quello che in effetti non sono»).

[21] Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.), tenz. 5, 2.9, pag. 775: Ma tu m'hai el cappel sì reversato, / però ch'io sono estato alquanto folle / e de malvagio volere 'mpacciato...

1.1 Locuz. nom. Cappello rosso: cappello cardinalizio.

[1] St. de Troia e de Roma Laur., 1252/58 (rom.), pag. 328.24: Et tutte le insinnia deli senatori de li capellirosci concedeo ad li cardinali...

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 4, cap. 86, vol. 1, pag. 599.7: Il cardinale di Pelagorgo di Guascogna baldanzoso e superbo, non meno per la potenzia del suo legnaggio che per lo cappellorosso...

[3] Doc. perug., 1339-67, [1342] 2, pag. 258.40: Ancho doie capelglie rosscio da Cardenale.

1.2 Estens. Fig. Dignità, carica cardinalizia.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 21.125, vol. 3, pag. 354: quando fui chiesto e tratto a quel cappello, / che pur di male in peggio si travasa.

[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 21, pag. 482.16: Fra Piero Damiano, come è detto, fu di santissima vita, e per dignitade di cappello non mutò abito d'animo...

[3] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 720, pag. 274.18: lo papa Urbano gli diede il cappello, e fu nel numero degli altri cardinali...

1.3 Cappuccio, copricapo scuro a lutto. || Barbi-Maggini, ad l.

[1] Dante, Rime, a. 1321, 25.10, pag. 79: [[Amore]] vestito di novo d'un drappo nero, / e nel suo capo portava un cappello...

1.4 Fras. Levarsi, trarsi il cappello: rivolgere ossequio in segno di rispettoso saluto.

[1] Paolino Pieri, Merlino (ed. Cursietti), p. 1310-a. 1330 (fior.), 37, pag. 40.29: ma Merlino né Biagio non ismontaron, ma trassorsi il cappello e salutarollo con riverenza...

[2] Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.), pag. 222.3: et poi venne missere Bernabò innanzi al chardinale et fessi riverenza di levarsi lo chappello di chapo...

1.5 Fras. Dare il cappello: dare una lezione, dare a qno quel che si merita. || Cfr. anche nota di Favati ad l. dove fra l'altro si ricorda l'espressione, viva in Italia meridionale, «mettere un cappello in capo a qualcuno» nel senso di 'creargli una fama odiosa'.

[1] Novellino, XIII u.v. (fior.), 28, pag. 194.14: Il matto se n'andò, e ' savi rimasero. Disse l'uno: «Tu credi al matto aver dato il capello, ma elli è rimaso a noi.

1.6 Fras. Menare il cappello: rimproverare. || Manetti ad l. rimanda a cappello 'rimprovero, rabbuffo' in GDLI s.v. cappello 19.

[1] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), [1379] 79.278: publica meretrice - de bordello, / non odi tu Isarello / che te mena 'l cappello...

1.7 Fras. Orlare il cappello: tendere insidie a qno, buggerare.

[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 2640, pag. 267: e se sotto mantello / hai orlato il cappello / ad alcun tu' vicino / per metterlo al dichino...

[2] Poes. an. sen., 1321, 5, pag. 18: Ben t'hanno orlato il cappello / E giudici e cavalieri; / Messo t'ànno in tal zimbello...

[3] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 76, terz. 64, vol. 4, pag. 18: Onde 'l Pisan veggendosi rubello / del Baver, come dinanzi è contato, / i Fiorentin gli orlarono il cappello.

2 Copertura per il capo in cuoio, ferro o altro metallo, elmo.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 24, pag. 277.15: e 'l cappello dell'acciaio nuoce al collo tenero...

[2] Giacomino da Verona, Babilonia, XIII sm. (ver.), 183, pag. 645: no fa-gi força en scui né 'n elmi né 'n capegi, / pur k'i aba manare, çape, forke e martegi. || (Contini ad l.).

[3] Stat. sen., 1301-1303, pag. 42.8: La soma de' pavesi, d'élmora e capègli di cuoio, J soldo kabella...

[4] Folgóre, Semana, c. 1309 (sang.), 17.6, pag. 376: e lui primèro e li altri secondo, / armati de loriche e di cappelli, / veder nemici e percoter ad elli...

[5] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 3, vol. 1, pag. 111.12: poscia i cappelli dell'acciaio crollantisi con dipinto adornamento...

[6] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 15, pag. 150.10: E questa gente givano insarmata a combattere non avendo mistiede de pancera, né de capiello de fierro...

[7] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), 1 Mc 6, vol. 8, pag. 443.6: e aveano cappelli di rame nel loro capo...

3 Fras. Piantare, porre due, le corna sopra, sotto il cappello a qno: lo stesso che tradire (rif. ad un'autorità temporale o a Cristo).

[1] Proverbia que dicuntur, XIII pi.di. (ven.), 204, pag. 531: La raina de França con Rigo Curt Mantelo, / per questo mondo sonase qual ela fe' çambelo: / a cui qe fose laido, a liei fo bon e belo, / q'ela plantà le corne al re soto 'l capelo.

[2] Proverbia que dicuntur, XIII pi.di. (ven.), 219, pag. 532: [A l'][emp]erer de Grecia, c'om dis Bambacoradi, / [la] [empera]trice feceli molti mali mercadi: / [Soto 'l capel] li pose doi corni sì ramadi, / [per] [Fran]ça e per Grecia ben son resonadi.

[3] Boccaccio, Decameron, c. 1370, III, 1, pag. 187.16: Così adunque Masetto vecchio, padre e ricco, [[...]] donde con una scure in collo partito s'era se ne tornò, affermando che così trattava Cristo chi gli poneva le corna sopra 'l cappello.

4 Serto di fronde o corona, anche aureola. || Cfr. fr. chapel (Bezzola, Gallicismi, pp. 20, 258).

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 1, cap. 6, pag. 78.6: et avea in suo capo uno cappello di branche di quercia con tutte le ghirlande...

[2] Gl Fatti dei Romani, 1313 (fior.), pag. 212.14: ed avea in suo chapo uno chapello, cioè una ghirlanda, di branche di quercia, con tutte le ghiande...

[3] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), pt. 20, cap. 3.20, pag. 423: E quel cappel di perle... || Cfr. Barbi, Problemi, I, p. 253 in cui si cita un passo di Benvenuto da Imola nella lettura trasmessa da Stefano Talice: «pulchra domina candida, quae habebat capellum perlarum in fronte».

[4] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 32, 61-75, pag. 716, col. 1.20: S'incappelli, çoè che receve capello de santo.

[5] Gl Boccaccio, Decameron, c. 1370, I, 1, pag. 27.27: non sappiendo li franceschi che si volesse dir Cepparello, credendo che 'cappello', cioè 'ghirlanda' secondo il lor volgare a dir venisse...

- Ghirlanda d'alloro con cui si cingeva il capo dei poeti.

[6] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 25.9, vol. 3, pag. 410: ritornerò poeta, e in sul fonte / del mio battesmo prenderò 'l cappello...

5 [Falc.] Cappuccio in cuoio per coprire il capo dei falconi al fine di tenerli quieti quando non debbano cacciare.

[1] Trattato de' falconi, XIV in. (tosc.), cap. 1, pag. 4.1: e quando vedi in aere alcuno uccello, cioè grue, ovvero oche, o anetra, tragli [[al falcone]] il cappello; ed incontanente ch'egli vedrà nell'aere l'uccello...

[2] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 93, pag. 144.1: e ciascuno àe lunga e [c]appello e stormento da chiamare gli uccegli e tenergli.

[3] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 1, docum. 6.97, vol. 1, pag. 93: d'un cappel di falcone...

[4] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 19.34, vol. 3, pag. 312: Quasi falcone ch'esce del cappello...

6 Coperchio di lumi e lanterne per concentrarne il chiarore e riparare gli occhi dalla luce diretta, paralume. || Cfr. TB s.v. cappello 28.

[1] Stat. volt., 1336, cap. 9, pag. 13.9: innanzi la sepoltura del beato sancto Ugho una lampana sufficiente col cappello.

7 Copertura di piante e colture per riparo dal freddo.

[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 4, cap. 21, pag. 158.3: E se [[i fichi]] sono in luogo freddo, voglionsi torre bucce di canne, e fare cappelli alle vette delle piante, sicchè si difendano dal freddo.

[2] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 41, pag. 293.14: e se sono i·lluogo freddo fa' cappelli di canna ale vette.

8 [Più gen.:] protezione, fasciatura per impacchi.

[1] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 129, pag. 256.29: Et d(e) cutale panno, sufficie(n)tem(en)te i(n)fussu in q(ue)sta (con)fussio(n)e, faççacese unu cappello voi unu calçaricto a (m)modo d(e) lu tuello et d(e)l'ung(n)a d(e) lu pede...

9 Sommità di un edificio.

[1] Cronichetta lucchese (1164-1260), XIII/XIV, pag. 246.28: et cadde l'anno lo chappello della torre delli Sexmondi et morironvi piùe di 250 persone...

10 Capocchia di un chiodo.

[1] F Novellino (prima red.), XIII u.v. (fior.), 32: una gragnuola venne che parea cappelli d'acciaio... || Conte, Novellino, p. 209.

[2] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 11, 106-117, pag. 348.37: sicchè dal lato dentro della mano e così in su li piedi era come uno cappello d'aguto...

11 Sorta di cesta per imballare merci.

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 308.25: Il cappello di palma col suo coperchio di zucchero caffettino può pesare da occhie 1, d'occhie 12 per 1...

[2] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 309.22: Zucchero musciatto perchè sono grandi pani s'aconciano pure a uno a uno, e mettesi nel suo cappello di palma...

12 Signif. incerto: testa? || (Elsheikh).

[1] Contrasti Laur. XLII.38, XIV (tosc./merid.), 2.48, pag. 13: Se tti squra 'n tal bisce, / cappello non ti rimagna...

[u.r. 18.04.2023; doc. parzialm. aggiorn.]