0.1 comparativi, comparativo, comperativa, comperativo.
0.2 Da comparare.
0.3 Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.): 1.
0.4 In testi tosc.: Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.).
In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.).
0.7 1 Che compara, o si basa su una comparazione. 2 [Gramm.] Sost. Elemento lessicale (avverbio) che serve alla comparazione.
0.8 Gian Paolo Codebò 08.07.2003.
1 Che compara, o si basa su una comparazione.
[1] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 31, 112-129, pag. 702, col. 2.3: Qui vol dire: 'lassa quisti toi penseri comparativi et attendi al to proposito'.
2 [Gramm.] Sost. Elemento lessicale (avverbio) che serve alla comparazione.
[1] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 9, 97-108, pag. 293.23: Di me; cioè Folco: questa è la determinazione del comparativo più; quasi dica: Non arse più di amore Dido di me mentre ch'io fui giovano...
[u.r. 30.09.2011]