0.1 compassa, compassi, compassata, compassate, compassati, compassato, compasso, conpassa, conpassare, conpasse.
0.2 Lat. parl. *compassare (DELI 2 s.v. compassare).
0.3 Fiore, XIII u.q. (fior.): 3.
0.4 In testi tosc.: Fiore, XIII u.q. (fior.).
0.7 1 Tracciare, costruire, creare in forma di cerchio. 2 Misurare (usando un compasso). 2.1 Confrontare, mettere a confronto. 3 Collocare, porre in una posizione (in partic. centrale, equidistante da elementi o punti di riferimento; anche pron.). 3.1 Comporre e produrre una frase o un discorso.
0.8 Gian Paolo Codebò 04.09.2003.
1 Tracciare, costruire, creare in forma di cerchio.
[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 39, vol. 1, pag. 335.18: E sì come la terra è tutta rotonda, secondo il compasso del quale il punto è nel profondo della terra, cioè nel miluogo, il quale è chiamato abisso; così sono compassati li cerchi degli elementi, e delle pianete, e del firmamento.
2 Misurare (usando un compasso).
[1] Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse, L. 1, pag. 50.4: Ché la geometria è di misurare e di conpassare, e astrologia favella de' movimenti de' cieli...
[2] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 1, cap. 6.43, pag. 19: Onde, se ben figuri e 'l ver compassi, / tu truovi lungo e stretto l'abitato, / ritratto quasi qual mandorla fassi.
- Fig.
[3] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 2, cap. 12.28, pag. 121: Ond'io accuso, quando ben compasso, / il lor mal fare, per l'una cagione / per la qual son caduta sì a basso.
2.1 Confrontare, mettere a confronto.
[1] Fazio degli Uberti, Rime varie, a. 1367 (tosc.), 9. O sola eletta, 39, pag. 54: la tua virginitá, che passa / ogni altra puritá, ogne mondezza, / col corso natural non se compassa.
3 Collocare, porre in una posizione (in partic. centrale, equidistante da elementi o punti di riferimento; anche pron.).
[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 223.8, pag. 448: E ivi sì s'è un poco riposata; / E riposando sì eb[b]e avisata, / Come cole' ch'era sottil archiera, / Tra due pilastri una balestriera, / La qual Natura v'avea compas[s]ata. || Contini: 'Messa a regola d'arte'.
[2] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 4, cap. 8.10, pag. 275: Poi fui in quella, la qual si compassa / tra le Ciclade che più sia nel mezzo: / e questo vede qual di là trapassa.
3.1 Comporre e produrre una frase o un discorso. || Cfr. compasso 1, 4.
[1] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 12.111, pag. 81: A quella Iexù tal parlar conpassa: / «Marta, Marta, solicita te rende / et de lei turbi te de cose molte...
[u.r. 05.09.2018]