COMPASSIONÉVOLE agg.

0.1 compassionevole, compassionevoli, compassïonevre.

0.2 Da compassione.

0.3 Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.); S. Caterina, Epist., 1367-77 (sen.), [1376].

In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.).

0.7 1 Incline a provare compassione o pietà. 1.1 Incline a subire l'influsso di un sentimento o di una passione. 2 Che dimostra compassione o pietà (detto anche di cose). 3 Tale da suscitare pietà o commozione.

0.8 Gian Paolo Codebò 04.09.2003.

1 Incline a provare compassione o pietà.

[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Vulgare de elymosinis, 82, pag. 240: Tant è quella regina misericordïevre, / Tant è 'la pïatosa e compassïonevre, / K'ella secorr grandmente e è molt procurevre...

[2] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 145, pag. 335.32: per farli pietosi e non crudeli verso de' prossimi loro, che siano compassionevoli alle loro fadighe.

1.1 Incline a subire l'influsso di un sentimento o di una passione.

[1] S. Caterina, Epist., 1367-77 (sen.), [1376] lett. 81, pag. 329.4: Vedete, santissimo padre, che elli v'à posto inanzi quella parte che cognosce più debile nell'uomo, e singularmente in coloro che sono molto teneri e compassionevoli d'amore carnale e teneri del corpo loro...

2 Che dimostra compassione o pietà (detto anche di cose).

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 5, pag. 84.23: lla prolazione della voce dell'Autore si mostrò piatosa e compassione[vole] quando gli chiamò...

3 Tale da suscitare pietà o commozione.

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, II, 9, pag. 155.5: Avendo Elissa con la sua compassionevole novella il suo dover fornito...

[u.r. 18.03.2009]