0.1 compate, compatenno, compatì, compatiamo, compatire, compatiro, compatisse, compaton, compatuto, conpatiti, cumpatiu.
0.2 Lat. tardo compati (DELI 2 s.v. compatire).
0.3 Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.): 1.
0.4 In testi tosc.: Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.).
In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.).
In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.).
In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).
0.7 1 Partecipare alle sofferenze e al dolore altrui; provare pietà.
0.8 Gian Paolo Codebò 09.09.2003.
1 Partecipare alle sofferenze e al dolore altrui; provare pietà.
[1] Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.), 27, pag. 329.7: Segondo la parvissima charitate, umanitate e bonitate mia, conpassione di vostra passione presi; e non solo già voi, ma Pisani tutti conpatiti e doluti ò quazi Artini...
[2] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 80.91, pag. 332: Trasfórmate l'amor en veretate / ne le persone che so tribulate: / en compatenno, maior pena pate / che lo penato.
[3] Gl Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 30, 85-99, pag. 651, col. 1.15: Çoè, che nel cantar degl'Angeli se pregava per lui. Lor compatire a me, çoè, lor sillabicare. || L'ed. inclusa nel corpus (Purg. XXX, 95) ha «compartire».
[4] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 10, vol. 1, pag. 66.11: Se noi siamo compagni di Cristo nelle tribolazioni, così saremo nelle consolazioni: e se compatiamo, conregneremo.
[5] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 23, par. 1, vol. 2, pag. 99.7: A tantu flagiciu patiu et cumpatiu tucta la natura.
[u.r. 11.11.2020]