0.1 chondanati, comdennato, condagnadha, condampnati, condampnato, condanati, condanato, condannata, condannate, condannati, condannato, condapnati, condapnato, condempnade, condempnadi, condempnai, condempnati, condempnato, condennati, condennato, condepnati.
0.2 V. condannare.
0.3 Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.): 3.
0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1279-80; Stat. sen., 1280-97; Stat. pis., 1302; Stat. sang., 1334; Stat. volt., 1336; Lett. volt., 1348-53.
In testi sett.: Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.); Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.).
In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Stat. assis., 1329; Stat. perug., 1342; Doc. ancon., 1345.
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.7 1 [Relig.] Destinato a scontare le pene infernali per i peccati commessi nella vita terrena. 2 [Dir.] [Detto di una sanzione pecuniaria:] da corrispondersi nella misura stabilita dal provvedimento di condanna. 3 [Relig.] Sost. Chi è destinato alla dannazione dell'anima, alle pene infernali. 4 [Dir.] Sost. Chi è riconosciuto colpevole di un reato punito dalla legge. 4.1 Chi è destinato a scontare una det. pena.
0.8 Sara Ravani 12.09.2003.
1 [Relig.] Destinato a scontare le pene infernali per i peccati commessi nella vita terrena.
[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De anima cum corpore, 389, pag. 70: Quiló sí ven a dire de l'arma condagnadha, / Com ella fa col corpo quand ella è strapassadha. / Lo Satanax la mena ardent e incaënadha...
2 [Dir.] [Detto di una sanzione pecuniaria:] da corrispondersi nella misura stabilita dal provvedimento di condanna.
[1] Stat. assis., 1329, cap. 12, pag. 177.12: en quella pena la quale i dicti priore e sopriore vechi devieno punire degano esser condannati e en lo ceppo fare mectere la pecunia condannata di predicti.
3 [Relig.] Sost. Chi è destinato alla dannazione dell'anima, alle pene infernali.
[1] Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.), 2385, pag. 71: In quella dura passion / El no g'è plu redemption. / Lasemo stare li condempnai / K'illi seran li mal fadai, / E digemo deli asolvui.
[2] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 21.73, pag. 74: puoi gridan quil co l'oncina: «Èscite fore!», al condennato. / Tutto el popol s'è adunato, e nel foco el fo iettare.
[3] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 3, quaestio 19, pag. 189.26: Or me di', magistre: vederan li bony in queste pene li condempnadi in inferno?
4 [Dir.] Sost. Chi è riconosciuto colpevole di un reato punito dalla legge.
[1] Doc. fior., 1279-80, pag. 511.1: E de dare s. XXX di ravg. dì XX d'ottobre: paghai al Ciecho balio che porttò atti a Cortte di due condanati da Mondavio, sì come ne mandò il marchese da Fano.
[2] Stat. sen., 1280-97, par. 125, pag. 35.18: Item, statuimo et ordiniamo che neuna persona di Montagutolo e de la corte non debbia dare, nè fare dare, nè mangiare nè bere a neuno sbandito nè condannato dal Comune di Siena...
[3] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 9, cap. 21, vol. 4, pag. 349.6: Ma quelli che non sono colpevoli, l'uomo li dee assolvere. E' notari debbono mettere li condannati dall'una parte del quaterno, e gli assoluti dell'altra.
[4] Stat. pis., 1302, cap. 8 rubr., pag. 961.29: Di non difendere alcuno condampnato.
[5] Stat. sang., 1334, 30, pag. 109.23: E sia tenuto el detto consolo d'infilçare tutte le poliççe che recate li finno per li condennati...
[6] Stat. volt., 1336, cap. 2, pag. 9.10: et nientedimeno debba pagare tale condennato la condannagione et oltre a cciò soldi cinque alla decta arte...
[7] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 48, par. 28, vol. 1, pag. 183.28: per ragione e cagione dei condannate, sbandite, per trovatione d'arme e per quegnunche altra cosa e pecunia la quale devesse dal comuno recevere...
[8] Doc. ancon., 1345, pag. 236.30: Et che tucte ac ciascheune cose sopradicte et infrascripte non se intendano ne la ciptà de Venegia condampnati per malificio overo per debito, per la qual cosa la ragione a essi non si renderà in Venegia.
[9] Lett. volt., 1348-53, pag. 195.1: Sbanditi e condennati di questo comune o altri malifactori che costì si recettasseno da oggi innançi a nostra sigurtà non stieno costì...
4.1 Chi è destinato a scontare una det. pena.
[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 7, cap. 6, vol. 2, pag. 132.14: Et eciandeu fu urdenatu que li citelli pretestati vistissiru armi e que fussiru scripti sey milia di li skachati et di li condannati a pena capitali.
[u.r. 20.04.2009]