0.1 contradictorie, contraditorio, contradittoria, contradittorie.
0.2 Lat. tardo contradictorius (DELI 2 s.v. contraddittorio).
0.3 Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.): 1.
0.4 In testi tosc.: Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.); <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>.
In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.); Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.).
0.7 1 Che contraddice o ha in sé contraddizione.
0.8 Valentina Gritti 10.08.2003.
1 Che contraddice o ha in sé contraddizione.
[1] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 4, 91-105, pag. 103, col. 2.20: E cosí appare in lo ditto sí de Beatrixe cum de Picarda essere vero e non contraditorio...
[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 4, pag. 59.14: 137. Diogenes ec. Qui connumera molti filosofi, li quali ebero diverse oppinioni delli principj naturali; alcuni poneano le contradittorie insieme essere false...
[3] <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>, cap. 1, pag. 16.26: Chi dunque non è caldo, e fervente, non si tenga, nè voglia essere tenuto spirituale; perciocchè così sarebbe in se contradittoria, e non retta locuzione, il dire: questo spirituale è tiepido...
[4] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 11, parr. 2-5, pag. 163.8: ma lo astiço sempre fi compillado quasi a modo de uno asto, et imperciò fi appellato astiço, perché sempre in çaschaduno deli versi se pone due dictione, le quale prima facie quasi apparono contradictorie e contra le le regole deli savii, e quasi sonnano essere opposite.
[u.r. 20.11.2020]