0.1 contrapesa, contrapesando, contrapesare, contrapesate, contrapesava, contrapesi, contrapeso, contrapesò, contrapexase, contrappesa, contrappesare, contrappesi.
0.2 Da contra e pesare.
0.3 Teperto, Lettera in prosa, XIII sm. (pis.): 1.
0.4 In testi tosc.: Teperto, Lettera in prosa, XIII sm. (pis.); <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>; Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.).
In testi sett.: Doc. bologn., 1350.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Pesare qsa a confronto con un'altra (anche fig.), valutare. 2 Bilanciare il peso di una cosa con quello di un'altra in modo che sia uguale (anche fig.).
0.8 Valentina Gritti 23.08.2003.
1 Pesare qsa a confronto con un'altra (anche fig.), valutare.
[1] Teperto, Lettera in prosa, XIII sm. (pis.), pag. 437.27: . E poi riguarda la no- stimabile miçeria u' sono ora pervenuto, e contrapesa ciò con la statea de la tua inteligentia: e, se in ciò t'operi a diritto, sensa dubio rimangno che da tei a vera connoscensa alcuno istaculo nonn arà.
[2] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 7, cap. 12, vol. 3, pag. 249.14: . Segni dunque prudenza, ch'è luogo mezzo intra due estremi, che contrappesa e dirizza li pensieri, e tempera l'opere, e misura le parole.
[3] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 3 cap 10, pag. 118.22: Aristotile vi venne, e cognobbe la pietra, e fecesi aportare una bilancia e bisanti d'oro assai, e mise la pietra ne la bilancia, e li bisanti da l'altra; e tanti ne contrapesava la pietra, quanti vi se ne mettevano.
[4] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 26.41: vieni al tuo giudicamento, e perciò ch'elli non vuole neente lasci essere giudicato, non fina elli dunque di se iudicare, e condennare e contrappesare sue opere e sue parole e suoi pensieri, e cria e numera e pesa, e contrappesa e riprende che elli vede assai più paglia che grano.
[5] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 7, cap. 6, pag. 514.12: Le quali cose se per sè sono guatate, hanno in sè alquanto di vergogna: ma s'elle sono contrapesate con le forze mosse de la necessitade, parranno convenevoli ajutorii alla acerbitade di quello tempo.
[6] Boccaccio, Fiammetta, 1343-44, cap. 7, par. 7, pag. 223.9: Io doveva contrappesare la fede del mio amante tante volte a me promessa, e con tante lagrime e così affettuosamente, e l'amore il quale egli mi portava e porta, con le parole di coloro li quali senza alcuno saramento parlavano, e non curantisi d'avere più investigato, di quello che essi parlavano, che solamente il loro primo e superficiale parere.
[7] Purgatorio S. Patrizio, XIV sm. (mil./com.), cap. 24, pag. 38.22: Ma chi bene pensa li torminti e le angose ki suno là e ki bene le contrapexase in so core, le penne de questo mondo no li seraveno greve niente, ni nesuno se delectarave in pecado carnale, tanto como lu pensase in quilli torminti.
2 Bilanciare il peso di una cosa con quello di un'altra in modo che sia uguale (anche fig.).
[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 8, cap. 10, vol. 4, pag. 43.7: Poi gli conviene contrappesare l'accento e la voce, sì che sue rime si accordino co' suoi accenti.
[2] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 21.24, vol. 3, pag. 345: Qual savesse qual era la pastura / del viso mio ne l'aspetto beato / quand'io mi trasmutai ad altra cura, / conoscerebbe quanto m'era a grato / ubidire a la mia celeste scorta, / contrapesando l'un con l'altro lato.
[3] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 30, pag. 537.20: Io non dico a voi, ma dico a collui, che di là dal fiume piagne: e dico così pungentemente, acciòe che lla contrizione contrapesi alla colpa; sì che tanto sia l'uno, quanto l'altro.
[4] Doc. bologn., 1350, pag. 559.24: se gl'avignise che al deliberare la moneda se trovasero dinaro uno e mezo de liga, meglo o pezo che 'l pato sovrascripto, la livra a peso che la sia intesa bona e fina, salvo ch'ela non se posa deliberare, nè trare de çecha infino che non abiano fata fare altretanta che contrapesi quelo migloramento, o pezoramento che gli fose...
[5] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 11, cap. 46, vol. 2, pag. 647.11: e avendo rispetto alla natura di Pisani sotratta e vaghi di trattati, per contrapesare a lloro ingegni, e tenerli in paura, cercò trattato in Lucca...
[6] Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.), pt. 3, cap. 21, pag. 282.13: È dunque da lasciare questo giudicio a Dio; però che tanto puote essere il dolore e la contrizione del cuore c'ha l'uomo allo stremo, ch'avanza e contrapesa ogni difetto comesso, quantunque grande e inorme.
[7] Sacchetti, Sposizioni Vangeli, 1378-81, (fior.), Sp. 29, pag. 210.21: E questo dono de la ricomperazione di Cristo fu tanto libero e tanto determinatamente caro che, ben che non ci abbia levata la morte del corpo e gli animali e ' vermi nocivi, che ogn'altra cosa, che per obedienza d'Adamo fosse seguita, non contrapesava al dono che ci dà di vita etterna a chi la vuole.
[u.r. 28.05.2009]