COPIARE v.

0.1 copiando, copiare, copiassero, copiata, copiata, copiò.

0.2 Da copia 2.

0.3 Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.); Doc. fior., 1364-65.

In testi mediani e merid.: Doc. assis., 1336; Stat. perug., 1342.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Trascrivere il testo di un documento scritto su un altro supporto grafico.

0.8 Pär Larson 25.08.2003.

1 Trascrivere il testo di un documento scritto su un altro supporto grafico.

[1] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 2.7, pag. 160.24: In questo tempo la lettera venne, e io la vidi e feci copiare, e tennila fino alla venuta del signore: e quando fu venuto, io lo domandai, se di sua volontà era scritta...

[2] Doc. assis., 1336, pag. 250.2: De(m)mo al notario che ne dieo le copie delle carte dell'altra parte .III. anco(netani). De(m)mo en carta de banbagio .I. soldo. De(m)mo al notario che copiò i testimunij et altri escrittiuni .VIII. solde.

[3] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 185, par. 2, vol. 2, pag. 264.9: Né luoco aggiano en glie notarie electe overoké s'aleggeronno per glie priore de l'arte, cusì presente co' quiglie ke verronno, per novero septe almeno, a scrivere con alcune offitiaglie del comuno de Peroscia overo en lo conseglio d'alcune offitiaglie per quille cose le quale scrivessero con esse offitiaglie enn alcuno conseglio deglie dicte offitiaglie e en quiglie glie quaglie esse reformagione ascempiassero overo copiassero.

[4] Stat. sen., 1343 (2), L. 2, pag. 120.20: Ancho chi avesse parte in alcuna prestanza se richiedarà e' compagni overo consorti, e' quali abbiano lettera d'essa prestanza, che esse lettare mostrino, e' consoli gli costrengano a mostrare esse lettere et faccino esse lettare copiare nel libro de' patti de la corte de la Mercantia.

[5] Doc. fior., 1364-65, pag. 83.1: le quali charte e ragioni il detto ser Ristoro actore, di chomandamento del detto officiale, dipuose a ser Tommaso Aldobrandi notaio a copiare all'altra parte adversa se nne vorrà chopia...

[6] Doc. prat., fior., 1367, pag. 293.30: Io Toro di Berto ho letta e veduta questa scritta di patti di compagnia che sono da Francesco da Prato e me Toro di Berto, la quale scritta è copiata in questo nostro libro segreto, il quale è coperto di carta rossa...

[7] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 17, pag. 44.31: e addomandando misericordia, gli contò ciò che gli era intervenuto, e diegli le lire quarantacinque. Il qual padre, come povero uomo, gli tolse volentieri, e perdonògli; e con li detti denari fece copiare le carte, e dell'avanzo piatìo gagliardamente.

[u.r. 28.05.2009]