CORREGGIUOLA s.f.

0.1 chorigiuola, corciola, coreggiuola, coreggiuole, corzora, curriola. cfr. (0.6 N) cormila.

0.2 Lat. tardo corrigiola (DEI s.v. correggiola 1).

0.3 Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.).

In testi sett.: Anonimo Genovese (ed. Cocito).

In testi sic.: Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.).

0.6 N La forma cormila di Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.) «ha l'aria di essere erronea e potrebbe forse stare per *curriula» (Rapisarda, p. 11). Il corrispondente passo lat. ha «corrigiole» (cfr. Thes. pauper., VIII, 4).

0.7 1 [Bot.] Erba delle Poligonacee che prende nome dai lunghi e sottili pedunculi, centinodia (Polygonum aviculare). 2 Piccola striscia di cuoio; laccio da scarpe.

0.8 Elena Artale 12.09.2003.

1 [Bot.] Erba delle Poligonacee che prende nome dai lunghi e sottili pedunculi, centinodia (Polygonum aviculare).

[1] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), son. D. 14.10, pag. 399: ché morto e divorato hanno il giardino, / da poi che venne ne la lor balia: / còlte ne son le rose e le viuole, / ed èvi nata cota e coreg[g]iuola.

[2] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 40.15: e viddi che tutto era pieno d'ortica, e di spine, e di coreggiuola, et a ciò presi senno e providenza, che l'uomo suol dire...

[3] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 27, col. 1.34: R(ecipe) alcocol di radici di verga pastore e chorigiuola e usa mattina e sera sança pericolo alcuno.

[4] Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.), cap. 2, pag. 579.21: Ancora vali a ristringiri lu sangu lu gipsu pistatu cun la curriola e cun li granelli di li uvi pistati: e kistu chi è bonu.

2 Piccola striscia di cuoio; laccio da scarpe.

[1] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 12, vol. 3, pag. 69.14: Lo quale poi che Forbas ebbe veduto da lungi, [[...]] messe le dita nella coreggiuola della lancia, e disse...

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 163, S. Elisabetta, vol. 3, pag. 1438.2: lavando spesse volte una femmina lebbrosa, sì la misse nel letto forbendole le piaghe e legandogliele, [[...]] e gittandolesi a' piedi per discioglierle le coreggiuole de li calzari.

- Gioco di correggiuola: gioco della trottola? || (Nicolas, Anon. gen., pp. 475-76).

[3] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 146.244, pag. 650: e faito ò pur como li fanti, / quando 'li dén andar a scora, / chi musan a qualque canti / o a zogo de corzora.

[u.r. 16.12.2021]