0.1 caprone.
0.2 Da capro.
0.3 Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.): 1.
0.4 Att. solo in Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 [Zool.] [Astr.] Lo stesso che becco (solo come nome della settima delle tredici stelle che compongono la costellazione dell'Auriga).
0.8 Giuseppe Marrani 23.09.2003.
1 [Zool.] [Astr.] Lo stesso che becco (solo come nome della settima delle tredici stelle che compongono la costellazione dell'Auriga).
[1] Gl Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse, L. 1, pag. 65.19: La VIJ è nel gombito mancho, e chiamasi in arabico alaançi, che vuol dire 'caprone', cioè 'beccho'.
[2] Gl Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse, L. 4, pag. 220.35: E chiamasi altressì alahanc, che vuol dire 'beccho' overo 'caprone'. E la settima si chiama altressì alahanc, che vuol dire 'caprone'.
[u.r. 10.03.2010]