CHINAMENTO s.m.

0.1 chinamento.

0.2 Da chinare.

0.3 a Leggenda Aurea, XIII ex. (pis.): 1.1; Ottimo, Par., a. 1334 (fior.): 2.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 L'essere piegato ad arco verso il basso. 1.1 Fig. Il decadimento morale (verso il peccato). 2 Il volgere in basso sotto la linea dell'orizzonte; il tramontare.

0.8 Sara Sarti; Giulio Vaccaro 21.12.2009.

1 L'essere piegato ad arco verso il basso.

[1] f Almasore volg., XIV: Curvezza è chinamento del dosso; dimostra e significa malizia di costume. || Crusca (5) s.v. chinamento.

[2] f Trattato delle mascalcie, XIV: Lo cavallo per lo chinamento della testa, quando piglia l'erba, di nicstà getta grande parte degli omori per gli anari del naso. || Crusca (5) s.v. chinamento.

1.1 Fig. Il decadimento morale (verso il peccato).

[1] a Leggenda Aurea, XIII ex. (pis.), 3, pag. 107.21: Ella fue altretanto i(n) del ve(n)tre dela sua madre sa(n)tificata (et) monda che neuna cosa rimase a chinam(en)to di peccato...

2 Il volgere in basso sotto la linea dell'orizzonte; il tramontare.

[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 10, proemio, pag. 240.19: Secondo il salire del Sole sopra il nostro orizzonte, le virtù delli animali si fanno più forti, e infino a mezzo il Cielo crescono; e nel suo chinamento fino a l'andare sotto per lo suo dilungamento li corpi nelle sue virtudi indeboliscono, onde in sonno si risolvono.

[u.r. 21.12.2009]