CONTESO agg./s.m.

0.1 contesa, conteso.

0.2 V. contendere.

0.3 Matteo Frescobaldi, Rime, a. 1348 (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: Matteo Frescobaldi, Rime, a. 1348 (fior.).

0.5 Locuz. e fras. senza conteso 2.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Avversato, osteggiato, contrastato. 1.1 Difficoltoso, disagevole, gravoso. 2 Sost. Impedimento, ostacolo. Locuz. avv. Senza conteso.

0.8 Ilaria Zamuner 10.09.2003.

1 Avversato, osteggiato, contrastato.

[1] Canzoniere del sec. XIV, a. 1369 (tosc.occ.), 23 [Ciano del Borgo a San Sepolcro].12, pag. 50: E se cotale andata fosse erronica, / ciascun ch'è saggio drissila / e contendendo adissila, / ché 'l ver conteso tanto più s'allumina, / quanto che più si rumina...

1.1 Difficoltoso, disagevole, gravoso.

[1] Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374, 127.52, pag. 193: Cor regio fu, sì come sona il nome, / E là ond'era più erta e più contesa / La strada, a l'importune nostre some, / Corse e soccorse con affetti umani / Quel magnanimo...

2 Sost. Impedimento, ostacolo. Locuz. avv. Senza conteso.

[1] Matteo Frescobaldi, Rime, a. 1348 (fior.), 1.50, pag. 59: Se' ttu sì ccieca che nnon vedi el tarlo / cascar dell'ossa tua sanza conteso?

[u.r. 28.05.2009]