COPPELLA s.f.

0.1 chopella, chopelle, coppella, coppelle.

0.2 Da coppa 1.

0.3 Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.); Ricette di Ruberto Bernardi, 1364 (fior.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Piccolo crogiolo preparato con cenere e polvere di ossa, adoperato per raffinare l'argento. 2 Finto bottone di forma concava, usato per ornamento.

0.8 Pär Larson 19.09.2003.

1 Piccolo crogiolo preparato con cenere e polvere di ossa, adoperato per raffinare l'argento.

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 339.25: Ricetta da fare coppelle da saggiare ariento Prendi i sermenti delle viti, e sieno bene secchi e netti, e fagli ardere in netto luogo, e quando sono arsi ed ènne fatto cenere falla stacciare che sia bene netta di terra e di pietre, e poi la metti a lavare in questo modo [[...]]. E quando è colata 12 volte, tone e fanne palle grosse a modo d'una melarancia, e falle seccare, e quando sono secche mettile a ricuocere tra carboni o in uno rovente fornello tanto che siano bene ricotte per ispazio d'uno dìe e d'una notte, e sarà fatta la tua cenere per consolare le tue coppelle.

[2] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 340.30: Puotesi fare coppelle pure d'osso sanza cenere, cioè di quello osso concio ed affinato che mescoli colla cenere, ma faccendola pure d'osso sanza cenere va consolato al fuoco com'olio sanza schizzare niente, ma pena molto ad asciugare...

[3] Ricette di Ruberto Bernardi, 1364 (fior.), pag. 25.16: E poi tolgli osso di bue e fallo bene chuoscere nel fuocho; e poi sì 'l pesta bene, e meteràne l'otava parte chon questa cenere, e torai renella, l'otava parte, bene lavata. E poi sì bangnia questa cenere così chonsolata chon queste chose e fanne chopella. E poi sì abi osso di chastrone, bene biancho e bene chotto, e pestalo finemente e stacialo, e tolgli le due parti e 'l meçço ismeriglio d'Alesandra, e mescholalo insieme, e mettilo nella chopella; e verà la pruova chiara e bella.

[4] Ricette di Ruberto Bernardi, 1364 (fior.), pag. 28.35: E poi prendi dodici parti d'osso e tre d'ismerilglio e una di vetro e una meçça onca di borasce, chatuna a peso; e meschola insieme di questo, e metti ne l'ochio della chopella danaro uno e meçço, chome ti pare; intendi di ventiquatro danari per onca.

2 Finto bottone di forma concava, usato per ornamento.

[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 137, pag. 304.30: Questi bottoni voi non potete portare»; e quella risponde: «Messer sì, posso, ché questi non sono bottoni, ma sono coppelle; e se non mi credete, guardate, e' non hanno picciuolo, e ancora non c'è niuno occhiello».

[2] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 137, pag. 305.21: E questo fu detto in tal ora, e in tal punto, che quasi d'allora in qua nessuno officiale quasi ha fatto officio, o datosene fatica; lasciando correre le ghirlande per becchetti, e le coppelle e i lattizzi, e' cinciglioni.

[u.r. 28.05.2009]