CÒPULA s.f.

0.1 copola, copula.

0.2 Lat. copula.

0.3 Bonagiunta monaco (ed. Pollidori), XIII ex. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bonagiunta monaco (ed. Pollidori), XIII ex. (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Unione di due persone per amore o amicizia o per altro legame. 2 [Gramm.] La congiunzione copulativa e.

0.8 Pär Larson 29.09.2003.

1 Unione di due persone per amore o amicizia o per altro legame.

[1] Bonagiunta monaco (ed. Pollidori), XIII ex. (fior.), 11b.1, pag. 157: Copula amistanza generale / verace apella bono oppinïone; / e chi figura sana intenzïone, / Amor non è che un substanzïale, / dal qual diriva, per accidentale, / a sua sembianza speze per ragione.

[2] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di Malco, cap. 1, pag. 187.8: In una villa di Siria presso ad Antioccia a trenta miglia, la quale si chiama Maronia, trovai un antico e santissimo uomo, che avea nome Malco con una compagna anche molto antica e santa. La fama e la santità de' quali udendo, dimandai curiosamente da' vicini se questa lor compagna era per copula di matrimonio o d'altra parentezza o spirituale amistade.

2 [Gramm.] La congiunzione copulativa e.

[1] Colori rettorici (ed. Scolari), 1329/45 (fior.), pag. 249.12: Articolo: questo colore si dimostra quando tu ragionando componi alcuna orazione sanza alcuno legame e profferi ciascuna parola per sé, sanza congiugnere l'una con l'altra con copola; esemplo: «O tiranno Passerino Malacasa da Mantova, tu ài ricevuta per superbia, per oltraggio, per omicidi, per insaziabile avarizia degna morte».

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IV (i), par. 23, pag. 175.16: Li quali una medesima cosa direi loro essere e gl'infanti, se quella copula, la quale vi pone, quando dice: «d'infanti e di femine e di viri», non mi togliesse da questa oppinione.

[u.r. 28.05.2009]