CORDO s.m.

0.1 cordo.

0.2 Etimo incerto: da corda o retroformazione da cordone (GAVI vol. 3/4, p. 57)?

0.3 Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Sorta di staffile con nodi usato dai penitenti per fustigarsi.

0.8 Elena Paolini 11.07.2003.

1 Sorta di staffile con nodi usato dai penitenti per fustigarsi.

[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 3.13, pag. 9: «Sozo, malvascio corpo, lussurioso, engordo, / ad onne mia salute sempre te trovo sordo! / Sostene lo flagello d'esto nodoso cordo, / emprende esto descordo, ca t'ècci opo danzare!

[u.r. 28.05.2009]