COTURNO s.m.

0.1 conturno, coturni.

0.2 Lat. cothurnus (DELI 2 s.v. coturno).

0.3 Rim. Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Rim. Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.); Rim. Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.).

0.7 1 Calzatura con suola rialzata tipica del teatro tragico greco. 1.1 Fig. La poesia tragica (o di stile elevato).

0.8 Pietro G. Beltrami 28.10.2003.

1 Calzatura con suola rialzata tipica del teatro tragico greco.

[1] Rim. Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), pag. 372.18: Li poeti tragedichi risuonano altamente, e l'ira si conviene a li poeti che portano li calzamenti coturni, e 'l calzamento soc[c]o si dee avere ne' mezzani versi, e libero piede giambo sia ristretto contra gli aversi nemici, o s'egli ่ veloce infino a la fine, o s'elli trae seco altro piede.

1.1 Fig. La poesia tragica (o di stile elevato).

[1] Rim. Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), pag. 153.12: Li Traici suonano gran cose e l'ira si conviene ai Traici coturni, e socco d้ esser avuto con versi mezani.

[2] Petrarca, Trionfi, 1351(?)-74, T. Cupidinis III.88, pag. 215: Materia di coturni, e non di socchi, / Veder preso colui ch'่ fatto deo / Da tardi ingegni, rintu็็ati e sciocchi!

[u.r. 27.11.2020]