0.1 dalfino, delfino.
0.2 Fr. ant. dalfin de Vienois, titolo dei signori del Delfinato dal 1245 ca., dal 1360 titolo del primogenito del re di Francia (TLF s.v. dauphin 2).
0.3 Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.).
0.7 1 Titolo dei signori del Delfinato (delfino di Vienna).
0.8 Pietro G. Beltrami 07.11.2003.
1 Titolo dei signori del Delfinato (delfino di Vienna).
[1] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 3.27, pag. 205.36: Messer Guidotto era malato di gotte; fu traportato in altra parte: dissesi che scampato era nelle forze del Dalfino.
[2] Libro giallo, 1321-23 (fior.), pag. 34.23: Monseng[n]iore lo Dalfino di Vianese dè dare, dì 20 di febraio 318, fior. quattordici milia sette ciento cinquantadue d'oro...
[3] Doc. fior., 1325, pag. 96.7: Monsignore Ghigo Dalfino di Vienese e messer Arigho Dalfino eletto vescovo di Mezza amenduni insieme e c[i]ascuno per lo tutto deono dare a' sopradetti termini e paghe, per acordo fatto con messer Niccholò Gianfiglazzi a Belvedere in Roano a dì 21 di febraio 324, fiorini sedicimilia d'oro.
[4] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XI, cap. 222, vol. 2, pag. 790.10: Apresso lui fu fatto Dalfino messer Uberto suo fratello, il quale era a Napoli col re Ruberto suo zio...
[5] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 7, cap. 15, vol. 2, pag. 33.16: Dopo questa il Dalfino di Vienna primogenito de· rre di Francia, e il duca d'Orliensa fratello de· rre, furono fatti conducitori della terza schiera...
[6] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 13, pag. 115.21: Commannao a missore Guido, dalfino de Vienna, che questo peso portassi.
[u.r. 06.07.2007]