COMPONITORE s.m.

0.1 componedor, componeduri, componetore, componidore, componitor, componitore, componitori, componituri, conponetore, conponitore, conponitori, cumpunituri.

0.2 Da comporre.

0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.); Stat. pis., 1330 (2); Simintendi, a. 1333 (prat.); Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.); Doc. moden., 1347.

In testi mediani e merid.: Leone di Corciano, c. 1350 (perug.); Destr. de Troya (ms. Parigi), XIV (napol.).

In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.).

0.7 1 Chi dispone ordinatamente varie parti per formare un complesso organico; chi dà forma a materia inorganica, creatore. 1.1 Autore di testi scritti. 1.2 Costruttore di edifici o centri urbani, edificatore. 2 Chi mette o tenta di mettere più persone o parti in armonia fra loro; chi media conflitti.

0.8 Fabio Romanini 10.11.2003.

1 Chi dispone ordinatamente varie parti per formare un complesso organico; chi dà forma a materia inorganica, creatore.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 8, cap. 22, pag. 240.2: E per questo lo componetore e l'artifice del mondo potarea èssare biasmato, emperciò che l'anno sarea mellio e più convenevele e più utile che elli se 'ncomenzasse e finisse en die compiuto de vinti e quattro ore, che en die spezzato...

[2] Giovanni da Vignano, XIII/XIV (bologn.>ven.), cap. 79, pag. 323.36: Lo nostro segnore Deo fe' tute le cose sì complutamente e sì ordenatamente e saviamente e compostamente como se pertene a lue, lo quale è sovrano componetore...

[3] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 11, pag. 749.22: Queste cose il componitore delli uomini e delli dii e padre de' Tirreni ragguardando dall'alto cielo, nelle crudeli battaglie commuove Tarconte...

[4] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 1, vol. 1, pag. 6.11: Lo componitore del mondo permise a costoro no mattamente avere l'aria.

[5] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 11, pag. 201.6: Intratantu lu cumpunituri di li dey et di li homini et patri di li Tiri, sguardandu kisti cutal cosi et videndu da l'altu chelu li crudili baptagli ki fachia la Camilla cumandau ki vinissi a sì unu ki avia nomu Tracon...

[6] Doc. fior., 1362-75, [1366] 141, pag. 167.15: E che inanzi che la croce cominci, si facciano quatro valichi, e ponghasi la croce, non uscendo la chiesa di sua ragione di lunghecza nè di larghecza nè d'altecza. Anche consigliano che s'abba bono conponitore o più, che sia sofficente in misure e in defìcho e in disengno.

1.1 Autore di testi scritti.

[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 20, cap. 1, par. 11, pag. 331.4: I componitori delle leggi ordinarono i dì di festa...

[2] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 4, 28-39, pag. 91, col. 2.7: Aristotel fo greco e componedor de libri de grande intendimento e scientia...

[3] Stat. pis., 1330 (2), cap. 114 rubr., pag. 550.18: D'eleggere li componitori dei salari delli officiali.

[4] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 4, pag. 67.13: e dicesi che il componitore di quello libro nome Avicenna, non fu il detto re...

[5] Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.), pag. 159.5: e altre cose che per me Domenicho Lenzi, biadaiuolo, grosso e ydiota componitore d'esso [[Specchi' umano]], meglo e più vere trovare si potrà a torno alla già decta materia...

[6] Leone di Corciano, c. 1350 (perug.), pag. 146.28: E ancora quillo lione deie essere a Corciano, secondo che dicie el componetore de questo dire.

[7] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), Extravagantes 2, pag. 724.3: Tanto de' essere magiore l'auctorità delle lege quanto lo componitore e factore de quelle è dotato de magiore potestate.

[8] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 4, 97-108, pag. 130.16: Et è qui notabile ai poeti, et a' componitori che non deeno fare nelle loro opere digressioni impertinenti alla materia che si dee scrivere...

[9] Destr. de Troya (ms. Parigi), XIV (napol.), L. 35, pag. 318.14: Ma a la fine considerando lo diffiecto delli grandi componituri, como foy Virgilio, Hovidio et Homero, li quali multo mancarono a specificare la verdate della destructione de Troya...

1.2 Costruttore di edifici o centri urbani, edificatore.

[1] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 4, vol. 1, pag. 177.7: Lo figliuolo d'Agenore non sae che la figliuola e 'l piccolo nepote sieno iddiei del mare: vinto per lo pianto, e per l'ordine de' mali, e per le molte meraviglie ch'egli avea vedute, componitore della sua città, esce della sua città... || Cfr. Ov., Met., IV, 565: «exit / conditor urbe sua...».

2 Chi mette o tenta di mettere più persone o parti in armonia fra loro; chi media conflitti.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 123, vol. 1, pag. 119.32: Et se concordia nel predetto modo fare non si possa, la podestà sia tenuto constregnere le dette parti a compromettere in arbitri et arbitratori et amichevoli componitori...

[2] Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), son. 181.8, pag. 122: la vita che teme de si via peço, / ver' Pïetate piançe de dolore, / et ella per trovarvi alcun remeço / mandò Marçede per conponetore.

[3] Doc. moden., 1347, par. 3, pag. 153.39: Danançe da vue mes. Jacomo de Sarafino Nane di Atuline Nasinbem di Spicia' arbitri et arbitratrie et amigheveie componidore et comuna amixe entro Jacomo et Nicholò frade' et fioe de choçaindrè de mes. Alberto Fornaxaro e Cichino et Thomaxino frade' et fio' de choçaindrè de mes. Bertholam.

[u.r. 04.02.2022]