COMPORTÉVOLE agg.

0.1 comportevole.

0.2 Da comportare.

0.3 Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.).

N Att. solo fior.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Adeguato alla circostanza o al costume, conveniente.

0.8 Fabio Romanini 10.11.2003.

1 Adeguato alla circostanza o al costume, conveniente.

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 4, cap. 1, pag. 260.7: Publio Valerio, [[...]], sì recò ad abito comportevole con temperanza la invidiosa altezza del consolato...

[2] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 7, cap. 4, pag. 505.5: Acciò che l'oste di due fratelli giunte insieme non stringessero le nostre cose stanche con non comportevole peso, questo fece da questa parte il vivo consiglio di Claudio Nerone, da quest'altra la chiara e nobile providenza di Livio Salinatore.

[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 8, cap. 62, vol. 2, pag. 210.13: nonostante che per lo Comune di Firenze [[...]], di continovo sollicitamente cercasse modo comportevole a sgravare il soperchio dell'onta fatta a' Sanesi, [[...]], né modo né verso co' Sanesi trovare non poté...