COMPÒSITO (2) s.m.

0.1 composito, conposito, conpositu.

0.2 Da composito 1.

0.3 Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.): 1.

0.4 In testi tosc.: Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.); Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Entità o corpo risultante dall'unione di più elementi.

0.8 Fabio Romanini 10.11.2003.

1 Entità o corpo risultante dall'unione di più elementi.

[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. I, pt. 2, cap. 2, pag. 37.15: [[Boetio]] dice ke de queste tre, cioè materia e forma e (con)positio: conposito di questi due, di materia (et) forma, ène spetie di sub(stanti)a...

[2] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 14, 49-66, pag. 322, col. 2.6: ampòe non è ella tanta ch'ella vili sí lo carbone acceso, che soa parvenza non se decerna; cussí a simele dell'anima con lo corpo conçunta procederà, per amore de carità che serà in tale composito, un spiendore lo quale non velarà sí la vexuda de tale composito ch'el non se decerna.

[3] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 25, pag. 473.13: E così pare, ch'egli se abbia a modo d'uno giro: il movimento di quello che ssi gira, è quando uno medesimo è il principio e la fine, secondo la sentenzia di coloro che pongono nel composito una sola forma...

[4] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 14, pag. 334.11: così a simile procederà dell'anima coniunta col corpo per l'amore della caritade, che sarà in tale [com]posito uno splendore, lo quale non veleràe sìe l'apparenza di tale composito, ch'ello non si discerna...

[5] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 23, par. 1, vol. 2, pag. 98.12: Et killu nobili cumpositu et nobili suppositu lu quali in la cruchi pindia, unu singulari individuu, unu veru Iesu, era viventi in dui naturi et da dui viti, divina vita et humana...

[u.r. 07.07.2009]