0.1 chontadini, contadin, contadina, contadine, contadini, contadino, containo.
0.2 Da contado.
0.3 Ritmo lucchese, 1213: 1.
0.4 In testi tosc.: Ritmo lucchese, 1213; Doc. sen., 1235; Stat. fior., 1280-98; Legg. S. Torpè, XIII/XIV (pis.); Stat. pis., 1330 (2); Doc. aret., 1337.
In testi sett.: Guido Faba, Parl., c. 1243 (bologn.); <Doc. ven., 1371 (10)>.
In testi mediani e merid.: Doc. orviet., 1334; Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.); Doc. ancon., 1345; Doc. castell., 1354; Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).
0.6 A Doc. sen., 1235: Lupo Co(n)tadini; Doc. sen., 1277-82: Chorso Chontadini; Stat. fior., 1280-98: Contadino.
0.7 1 Abitante del contado (in opp. a cittadino). 1.1 Agg. 2 Chi lavora la terra per conto proprio o alle dipendenze di un padrone (anche addetto alla cura del bestiame). 2.1 Fig. Persona volgare, rozza, grossolana. 2.2 Agg. Semplice, grossolano, volgare, ottuso.
0.8 Ilaria Zamuner 14.11.2003.
1 Abitante del contado (in opp. a cittadino).
[1] Ritmo lucchese, 1213, 40, pag. 48: Punisca in prima li cittadini / ka metta mano ai contadini! / Dell'un faccia tal vendetta, / l'altro a casa non l'aspetta.
[2] Guido Faba, Parl., c. 1243 (bologn.), 19 (74), pag. 243.30: del maleficio facto da cutale vostro (con)tadino i(n) p(er)so(n)a d'Alb(er)to n(ost)ro citadino voglati fare ve(n)decta i(n) tale guisa che noi ne possemo essere (con)tenti...
[3] Stat. bologn., 1294, pag. 1.5: El Podestà e Capitano del popolo e Comune de Bologna fa comandare che non sia alcuna persona, cittadino, contadino o forestiero d'onne condizione e stato...
[4] Legg. S. Torpè, XIII/XIV (pis.), cap. 17, pag. 67.18: Àve un'altra femina molglie di contadino vinaiulo de la città di Pisa...
[5] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 341, vol. 1, pag. 246.17: Et tutti et ciascuni cittadini et contadini et abitatori de la città et contado di Siena...
[6] Stat. pis., 1330 (2), cap. 141, pag. 593.1: per li contadini del Comuno di Pisa, et per li altri che non obbedisceno...
[7] Doc. orviet., 1334, docum. 24 agosto, pag. 175.30: tutti gli altri baroni e conti contadini debiano secondo il comandamento facto dal comuno e dal detto capitano obedire...
[8] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 229.25: Ed encontenente la podestà che avea nome Ciuccio de Berarduccio uscìo de la rochca e curse tutta la cità con gle dicte contadine, ed encontenente reciense tutta la cità...
[9] Doc. aret., 1337, 771, pag. 659.9: E se alcuna quantetà de moneta o niuna altra cosa el detto Gentile o altri per lui avesse tolto o factose pagare ad alcuno citadino o contadino d'Areço o sottoposto a li signori de Petramala sia tenuto de restituire a colui da cui avuti li avesse.
[10] Doc. ancon., 1345, pag. 237.18: simile franchagia se faccia a li Anconitani ac districtuali ac contadini suoy ne la ciptà de Venegia a Grado infino ad Capudaggero...
[11] Doc. castell., 1354, pag. 117.24: fossaro tenuti da me(n)darla el comuno citadini (e) co(n)tadini de Castello al comuno et a q(ue)lli d'Ogobbio...
[12] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 834, pag. 189: Assay fo granne affanno; vinneroce tuctotame / Li nostri contadini ad scomborare le strade.
[13] <Doc. ven., 1371 (10)>, pag. 117.33: Et la maçor parte deli nostri contadini, li quali sono vegnudi dalo dito regno de Rassa...
[1] Stat. sen., c. 1331, cap. 7, pag. 19.2: E' frati contadini, e' frati cittadini, impediti per infermità overo per altra cagione, e tutti egli altri sieno tenuti e debbano fare la detta obedienzia o riverenzia...
[2] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 100, par. 2, vol. 2, pag. 154.2: E ke quegnunque piglierà overo d'alcuna casa trarà per violentia overo contra sua volontà alcuna femmena citadina, contadina e distrectuale del comuno de Peroscia overo forestiera...
2 Chi lavora la terra per conto proprio o alle dipendenze di un padrone (anche addetto alla cura del bestiame).
[1] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 3.14, pag. 195.31: E tanto feciono i Fiorentini e' Lucchesi, che molti loro contadini distrussono, tenendoli sanza paga...
[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 8, cap. 86, vol. 2, pag. 243.25: trovando i contadini per li campi alle loro faccende, e il bestiame non ridotto i· lluogo sicuro, feciono prede assai e di uomini e di bestiame grosso e minuto.
[3] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 214, pag. 556.13: Presono il detto partito; e' due contadini abbruciorono e governorono il porco...
2.1 Fig. Persona volgare, rozza, grossolana.
[1] Cecco Nuccoli (ed. Marti), XIV pm. (perug.), 14.1, pag. 707: Fatto ti se', Giovagne, contadino, / e mane e sera mange coi bevolche, / e fai zappare e metter forme e solche, / e bée aceto adacquato per fin vino, / e frasche vai mozzando col falcino.
2.2 Agg. Semplice, grossolano, volgare, ottuso.
[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 2, cap. 1, pag. 119.11: Per la qual cosa, o Gajo Mario, tu non se' da condannare di peccato di rigidezza contadina, per ciò che tu [non] volesti che la tua vecchiezza...
[2] Boccaccio, Epist., 1361, pag. 1140.17: qui ho cominciato, con troppa meno difficultà che io non estimava di potere, a confortare la mia vita; e comìncianmi già i grossi panni a piacere e le contadine vivande...
[3] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VIII, 2, pag. 509.17: E per ciò io intendo raccontarvi uno amorazzo contadino, più da ridere per la conclusione che lungo di parole...
[4] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 35, pag. 21.22: In questo borgo non avea nobili uomini, ma gente meccanica assai e nuova ed avventiccia, e contadina assai.
[u.r. 28.05.2009]