CONTRISTARE v.

0.1 constristandosi, contrista, contristà , contristada, contristadi, contristai, contristando, contristandosi, contristano, contristao, contristar, contristare, contristarete, contristari, contristarla, contristarlo, contristaron, contristarono, contristarse, contristársende, contristarsene, contristarsi, contristase, contristaseno, contristasi, contristasse, contristassero, contristassono, contristaste, contristata, contristate, contristati, contrìstati, contristato, contristatose, contristatu, contristava, contristavano, contristavanosse, contristavasi, contristavi, contriste, contristemo, contristene, contristerà , contristerae, contristeràe, contristerai, contristeraite, contristerebbe, contristerete, contristi, contristiate, contristo, contristò, contristoe, contristoron, contristorsi, contristòsi, contristòsse, contristossi, contristrar, cuntrista, cuntristari, cuntristasti, cuntristata, cuntristati, cuntristatu, cuntristau, cuntristava.

0.2 Lat. contristare (DELI 2 s.v. contristare).

0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.); Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.).

In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.); Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.); Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Paolino Minorita, 1313/15 (venez.); Niccolò de' Scacchi, p. 1369 (ver.).

In testi mediani e merid.: Legg. Transito della Madonna, XIV in. (abruzz.); Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.); Stat. cass., XIV; Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.7 1 Rendere triste, affliggere. 2 Provare tristezza o dolore (anche pron.). 3 Rendere cupo, coprire il cielo, rannuvolare. 4 Portare afflizione con azioni di violenza, molestare, travagliare. 5 Pron. Adirarsi (contro qno).

0.8 Valentina Gritti 25.11.2003.

1 Rendere triste, affliggere.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 20, pag. 259.5: O figluolo riceve la vechiezza del tuo padre, e no la contristare ne la sua vita; et se egli avesse alcuno difetto, perdonali e nol dispregiare nella virtù [tua].

[2] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De scriptura rubra, 362, pag. 146: / Oi matre, k'e' sí molle a planz e contristar, / Demet lo to dolor e lo to suspirar, / A prender l'alta gloria dal patre voi andar.

[3] Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.), 28, pag. 87.9: E 'l Salamon dice: «Çò k'avene al savio no lo contrista, e sta drito soto çascun peso», sì como avene a Job, ke perdeo tuti soi figloli et omne soa substancia, e multe adversitate e tribulacione sustinio, e sempre steto drito, referendo gracie a quello ke llo facea.

[4] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 16.231, pag. 189: Oimé, chi porrea pessà / quanto dolor la maire avea! / Verla cossì contristrar / chi raxom no cognoscea!

[5] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 25, pag. 30.7: Ancora, questa vertude contrista quando hè da contristar et allegra quando è da alegrare e amisi e no amisi...

2 Provare tristezza o dolore (anche pron.).

[1] Andrea da Grosseto (ed. Segre-Marti), 1268 (tosc.), L. 2, cap. 3, pag. 206.24: Unde disse Seneca: «Lo savio uomo non si contrista né perché perde figliuolo, né perché perda amico.

[2] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), Liber cons., inc.: [1] Et imperò che molti sono li quali s'afligeno (et) co(n)tristano i· nel'aversità (et) i(n) dele tribulatione, sì che in sé p(er) ongna torbassione né co(n)siglio né consulatione abbiano, né d'altrui asspectino, (et) sì si contristano che di male cadeno in peggio...

[3] Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.), cap. 26, pag. 49.18: Rallegramento o Contristamento è quando si rallegra l'uomo dell'altrui male o del bene si contrista; e quest'è invidia.

[4] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), pag. 167.6: Ancora è de disposicion melanconica quand i homeng s'alegra de la colsa da contristarse, e de la colsa onda ey se devrave alegrar ey planz e sì se dol.

[5] Legg. Transito della Madonna, XIV in. (abruzz.), 294, pag. 29: se vi vigio plangere, tantu so' male genti, / ca cepto dubitarando e sarranno descredenti. / Et nui no ne devémo contristare, / anche ci convene de conforsare».

[6] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 29, pag. 145.4: E però, vedendo el detto Gieri Dante, si contristò, sì per lo dolore de la pena, sì perchè li rinfreschò el dolore, perchè la morte sua none era ancho vendicata.

[7] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 469, pag. 52: Commi[n]çò Deo a contristare / et molto dolente stare, / dicendo: «Trista è molto forte / l'anima mia fin' a la morte! / Uno poco quie m'aspetarete / et con meco veghiarete».

[8] Niccolò de' Scacchi, p. 1369 (ver.), 76, pag. 574: O region de Cepro, ysola altera, / Defesa sotto el studio de coluy / Che ti exaltava sopra gly altri regni, / Or piangni, or ti contrista, or ti despera, / Che serva te vedray vegnir d'altruy, / S' in ti non fallan gli apparenti segni!

[9] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 29, pag. 240.3: Serrate adunqua le porte de la citate, e li Troyani stando cossì restricti asseyati che nullo nde ausava insire, perzò multo se contristavano de dolore, pensando che onne speranza a lloro era venuta manco...

3 Rendere cupo, coprire il cielo, rannuvolare.

[1] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 10, pag. 627.17: Arde la sommità nel capo, e la fiamma si sparse dalla testa nelle creste, e lo scudo dell'oro sparge gran fuochi, siccome fa la comete lanata, o vero l'ardente Sirio; quelli, importando sete e infermità a' mortali infermi, nasce, e contrista il cielo con manco lume.

[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 10, pag. 330.12: non altrimenti che quando nella serena notte rosseggiano comete sanguinee pestilenze significanti, overo ardore Sirio; quelli portando sete e morbi alli infermi mortali nasce, e contrista il cielo di sinistro lume.

4 Portare afflizione con azioni di violenza, molestare, travagliare.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 11.24, vol. 1, pag. 178: / D'ogne malizia, ch'odio in cielo acquista, / ingiuria è 'l fine, ed ogne fin cotale / o con forza o con frode altrui contrista.

[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 9, cap. 3, vol. 2, pag. 205.3: Ca, vulendu nochiri et contristari ad altri, issu se lu pati per amara sullicitudini, pir tal que la vinyanza vigna cu ansietati et travalyu.

[3] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 3, cap. 16, pag. 163.15: La quale come fu discesa dal monte subito morì; aciò che per la sentenza della sua morte potesse ogni uomo intendere, che molto dispiacque a Dio ch'ella per lo suo ardimento presunse d'andare a contristare lo servo suo Martino.

[4] Stat. cass., XIV, pag. 72.1: Aya cura de tuti, <sencza> no(n) facza nulla cosa sencza lu (com)mendamento de l'abbate, vvarde quelle cose le quale ali sono (com)mandati; no(n) contriste li fratre.

5 Pron. Adirarsi (contro qno).

[1] Bibbia (04), XIV-XV (tosc.), Tb 2, vol. 4, pag. 499.13: [13] E avvegnadio che insino dalla sua fanciullezza avesse temuto Iddio, e osservati i suoi comandamenti, egli impertanto non si contristoe contra Iddio per la piaga della cecitade la quale gli era venuta.

[u.r. 23.11.2020]