0.1 contrezion, contrezione, contriciom, contricion, contricione, contriçione, contricium, contrictiom, contrictïon, contrictïone, contrisione, contrissione, contritïon, contritione, contritïone, contrizio, contrizion, contrizione, contrizioni, cuntricione, cuntriciune, cuntriciuni, cuntritione, kkuntritzioni.
0.2 Lat. tardo contritio, contritionem (DELI 2 s.v. contrito).
0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.
0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Conti morali (ed. Zambrini), XIII ex. (sen.); <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>.
In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Scritti spirituali ven., XIII; Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.); Stat. moden., 1335; Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342; Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.).
In testi mediani e merid.: Poes. an. urbin., XIII; Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Preci assis., XIV pm.
In testi sic.: Formula di confessione sic., XIII; Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.).
0.5 Locuz. e fras. venire a contrizione 1.
0.7 1 Stato di sofferenza interiore, rappresentato dal sentimento di rimorso e pentimento per le colpe commesse; pentimento. 1.1 Atto di penitenza, di espiazione. 1.2 Mortificazione d'animo, dispiacere. 2 Frattura, ferita. [In contesto fig.:] rovina, devastazione, distruzione. 2.1 Fig Angoscia, afflizione.
0.8 Milena Piermaria 08.09.2003.
1 Stato di sofferenza interiore, rappresentato dal sentimento di rimorso e pentimento per le colpe commesse; pentimento.
[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 2, cap. 52, pag. 173.21: Anche la divozione e la contrizione del cuor vostro, e 'l pentimento del peccato, e 'l confessamento inducono noi ad humilità e a pietà.
[2] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De Sathana cum Virgine, 136, pag. 33: Ma 'l peccaor del mondo, s'el ven a pentison, / È degn de misricordia s'el ha contritïon.
[3] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), Liber cons., cap. 47: qua(n)do udicte le devossione di coloro, (et) la penite(n)tia de· loro acesso, et la co(n)trisione del peccato, rispuose: [56] «Sono dengni d'avere p(er)dona(n)sa...
[4] Scritti spirituali ven., XIII, pag. 152.20: E de questo ten de vegnir grande lagreme de contricion e des aver gran dolor de questo dolce signor, k'à soferto morte e passion.
[5] Poes. an. ven., XIII, 234, pag. 143: Quando io retorno el me fa perdon, / Abiando in lo mio cuor contricion...
[6] Poes. an. urbin., XIII, 1.76, pag. 541: L'alto Signore ke predecare / dignao la pace, per Sua potença / inn esto mondo ne deia dare / contrictïone, ferma temença, / sì cke lassimo lo male affare / e rretornimo a ppenetença...
[7] Formula di confessione sic., XIII, pag. 300.28: onni ffallimentu chi nch' agiu fattu a kkuistu ed a ttutti l'altri sakramenti di la kesia, spitzialimenti in kuistu sakramentu di la kunfissioni kum poku timori e kkuntritzioni chi hagiu di li pikkati mei.
[8] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 4.24, pag. 15: En tre modi pareme divisa penetenza: / contrezion è prima, che 'mpetra la 'ndulgenza; / l'altr'è confessione, che l'anema ragenza...
[9] Conti morali (ed. Zambrini), XIII ex. (sen.), 1, pag. 4.4: e subitamente, venendo a costui una grandissima contrizione, sie si pose in cuore di tornare a' suoi frati, e afrigiare la sua carne, se per alcuna pena potesse avere merzè.
[10] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 22.36: questo pubblicano si sentia molto peccatore, e però elli stava tutto timoroso, e non avea ardire di levare li occhi a Dio, e avea in se medesimo grande contrizione, e dolevasi de' suoi peccati, e pregava Iddio che li perdonasse...
[11] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 143.206, pag. 606: poi sì t'abasa a pe' de lui / acusa ti e no atrui, / ajando contri[ci]on e dor / e grande pentimento in cor / de quanti pecai unca festi, / poi che tu pecar poesti.
[12] Barlaam e Iosafas (S. Genev.), XIV pi.di. (pis.), cap. 18, pag. 291.8: Pregoti che veggi la contrissione del mio cuore, e che non mi abbandoni...
[13] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 10, pag. 627.5: il terzo si è la penitenzia, la quale hae tre parti, cioè contrizione, confessione e satisfazione...
[14] Stat. moden., 1335, cap. 10, pag. 377.11: Ancora ordenemo che li nostri ministri cum li masari siano tegnue e dibiano visitare li homini de la compagnia maladi e infermi segondo che a loro parerae, e quelo infermo [[...]] condure a penetencia e a contricione de li soi peccati quando ili poranno.
[15] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 30, vol. 1, pag. 274.28: La contrizione dunque, acciocchè sia perfetta, dee procedere da amore, e dee essere maggior di ogni altro dolore...
[16] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 13, pag. 65.10: Parlando doncha spiritualmente quella citae de Nineve fo suvertia da mal a ben per lo triduo de vraxa penitencia, çoè contricion confession satisfation.
[17] Preci assis., XIV pm., 7, pag. 140.26: che, reconoscendose peccaturi, facciano con cuor contriti ed humiliati verace penitentia per vera confessione, contritione e sattisfactione d'opere...
[18] Gl Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.), dist. 4, cap. 2, pag. 81.1: Così il quore del peccatore, il quale il peccato fa duro, intero e ostinato nel male, quando ha sofficiente dolore e dispiacere del peccato, quasi si rompe e trita in tale maniera, che l'effetto del peccato non v'ha parte nè luogo veruno dove possa rimanere. E questo dolore si chiama contrizione...
[19] Atrovare del vivo e del morto, a. 1375 (emil.), III, st. 52.2, pag. 175: E alora lo vivo ave contriciom / e sé ave contrictiom di so peccà...
[20] Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.), 1, pag. 213.12: diligentemente se apresti çaschauno, çoè per pura confessione per contricione dentro dal core e per adovramento de pietae...
[21] Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110, XIV sm. (sett.), 7, pag. 21.37: e da quel dì inanci el venne de tanta contricione ch'el donò a quel santo monestero tuta soa sustancia...
- Contrizione di cuore.
[22] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 9, 73-84, pag. 160, col. 2.4: Tre gradi, çoè, tre condizioni che besognano ai peccaturi a tornare a penitenzia,... confessione de bocha, contricione de core e satisfacione d'overa.
[23] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 4, cap. 61, pag. 185.19: Si nuj volimu ki kistu sacrificiu ni sia utili, nuj ni divimu sacrificare a Deu pir grandi cuntricionede core, a zo ki nuy faczamu zo ke nuy representamu.
[24] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 4, cap. 60, pag. 287.31: Ma açò che questo sagramento ne çue, besogno è che noi mêsmi per contricium de cor se inmolemo a Dee...
- Fras. Venire a contrizione: pentirsi.
[25] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 33, pag. 78.31: E non si dee ancora, né da beffa, né da dovero, aspreggiare uno peccatore, quando viene a contrizione...
1.1 Atto di penitenza, di espiazione.
[1] Ugo Panziera, Epist., 1312 (tosc.occ.), pag. 70, col. 22.24: Considerate che 'l nostro dilectissimo redemptore vestì nella sua amorosa anima per nostro amore per sufficiente contritione tutti e dolori de' nostri abominevoli e diversi e quasi infiniti peccati...
1.1.1 Mortificazione corporale (per fine religioso).
[1] Barlaam e Iosafas (S. Genev.), XIV pi.di. (pis.), cap. 22, pag. 299.10: e stecte tucta la nocte inn oratione infine al maitino, e per o[n]gta del diaule fece al suo corpo pió affitione di fame e di sete e d'altre contritione.
1.2 Mortificazione d'animo, dispiacere.
[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Vulgare de elymosinis, 850, pag. 269: Lo cavalé stremisce de tal demandaxon / E dis ai peregrini con grand contritïon: / «In scrign no ho eo carne ke sia da imbandison.
2 Frattura, ferita. [In contesto fig.:] rovina, devastazione, distruzione.
[1] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Sal 59, vol. 5, pag. 308.10: [4] Commovesti la terra, e conturbasti quella; sana le sue contrizioni, per che si è mossa.
[2] Bibbia (07), XIV-XV (tosc.), Ger 6, vol. 7, pag. 40.6: [14] E curavano la contrizione della figliuola del populo mio con vituperio e con beffe dicendo...
2.1 Fig. Angoscia, afflizione.
[1] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Sal 146, vol. 5, pag. 589.8: [3] Egli sana li contriti di cuore; e cura le contrizioni loro.
[2] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Is 15, vol. 6, pag. 439.17: [5] [[...]] e salirà per salimento di Luit (cioè della morte) piagnendo, e leveranno lo rumore della contrizione nella via di Oronaim.
[u.r. 23.11.2020]