CONTROVARE v.

0.1 controva, controvate, controvato, controvo, contruova.

0.2 Fr. ant. controuver (DEI s.v. controvare).

0.3 Fiore, XIII u.q. (fior.): 1 (congettura editoriale); Amico di Dante, XIII ex. (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: Fiore, XIII u.q. (fior.).

0.7 1 Inventare, escogitare (per scopi malvagi). 2 Inventare, immaginare cose false.

0.8 Milena Piermaria 10.10.2003.

1 Inventare, escogitare (per scopi malvagi).

[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 139.10, pag. 280: Che [con]truova ogne dì nuovi misfatti, / Né non riguarda amico né parente».

2 Inventare, immaginare cose false.

[1] Amico di Dante, XIII ex. (fior.), Son. 52.11, pag. 770: L'altra sì è di que' che non sa nulla / che possa dir di colui cu' vuol male, / e 'n sé controva alcuna villania / e con be' motti fa creder che ssia / un ver chiarito, a ciascun comunale, / e dappoi se ne ride e se'n trastulla.

[2] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 55, pag. 62.5: né coloro no sono da credere che dicono che i Saracini uscirono di Sarra la moglie d'Abraam, ché ciò fue controvato né non sembra d'esere ragione.

[u.r. 23.11.2020]