CORTINA (3) s.f.

0.1 chortine, cortine.

0.2 Da corte.

0.3 Stat. sen., Addizioni p. 1303: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., Addizioni p. 1303; Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Parte di contado adiacente alla città.

0.8 Rossella Baldini 11.11.2003.

1 Parte di contado adiacente alla città. || Cfr. Rezasco s.v. cortina: «cerchia» ('territorio compreso fra le mura e il fosso intorno alla città').

[1] Stat. sen., Addizioni p. 1303, pag. 51.3: De la soma del guado a mulo, IJ soldi; et a somaio, XVIIJ denari. Et se la recarà del contado, o vero de le cortine, VJ denari per la soma del mulo, o vero dell'asino...

[2] Stat. perug., 1342, L. 4, cap. 83, par. 1, vol. 2, pag. 436.9: statuimo e ordenamo ke sia licito a tucte quiglie ke vennero overo venissero ad avetare en lo dicto castello, glie quaglie non fossero altroie allivrate per focolare ricche enn alcun luoco del contado de Peroscia, case e difitie en lo territorio e destrecto del dicto castello enfra glie fosse e 'l circuito deglie fosse e en le cortine del dicto castello e terreno, el quale è lì del comuno de Peroscia, fare e construire e prendere glie cassaline e esse tenere e possedere e avetare sença pena...

[3] Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.), pag. 169.17: et poi, disinato et riposatosi, lo singniore vichario fue a missere lo patriarcha et a missere Ghualtieri, et quivi fecie venire tucti li soldati da pie' et da chavallo et tucti quegli delle torri et delle mura et di chortine della città di Luccha...

[u.r. 25.08.2009]