CREDENZIERE s.m.

0.1 credenderi, credenzier, credenziere, credenzieri.

0.2 Da credenza.

0.3 Amico di Dante, XIII ex. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Amico di Dante, XIII ex. (fior.).

In testi sett.: Legg. S. Caterina ver., XIV in.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Conoscitore e custode dei segreti (specif. amorosi). 1.1 Uomo di fiducia (specif. di un potente). 2 [Dir.] [Nel regno di Sicilia:] membro dell'ufficio della credenza, ufficiale preposto ai controlli finanziari e fiscali.

0.8 Roberta Cella 15.12.2003.

1 Conoscitore e custode dei segreti (specif. amorosi).

[1] Amico di Dante, XIII ex. (fior.), Son. 15.10, pag. 733: Otto comandamenti face Amore / a ciascun gentil core innamorato. / [[...]] / Or lo sesto è cortese, al mi' parere, / che d'esser credenzier fermo comanda... || Contini: «Tenace nel segreto».

1.1 Uomo di fiducia (specif. di un potente).

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XIII, cap. 34, vol. 3, pag. 379.16: E oltre a cciò non finava il duca [[d'Atene]] di mettere sospetto e gelosia in Firenze, e mandando sovente sue lettere in Firenze a ccerti suoi acconti, dando loro speranza di suo ritorno per male reggimento, dicea, di quelli reggeano la terra, onde poco dinanzi ne fue impiccati due legnaiuoli ch'erano molto suoi credenzieri quand'era signore in Firenze, e ricevieno e mandavano le dette lettere.

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 51, Passione G. Cristo, vol. 2, pag. 458.27: avendo lo imperadore una grave infermità e essendoli mandato a dire come Jesù curava ogne cosa con la sola parola, non sappiendo che Pilato l'avesse dato a la morte, disse ad Albano suo credenziere: «Va tosto in Giudea, e dirai a Pilato che mi mandi quello medico che sana ogne cosa con la sua parola, acciò che mi renda sanitade».

- [Specif.:] consigliere.

[3] Legg. S. Caterina ver., XIV in., 917, pag. 287: [L']imperaor Maxenço clama gi credenderi, / gi baron de la corto et altri cavaleri...

2 [Dir.] [Nel regno di Sicilia:] membro dell'ufficio della credenza, ufficiale preposto ai controlli finanziari e fiscali. || Cfr. Rezasco s.v. credenziere.

[1] Doc. fior., 1348-50, pag. 227.20: Petruccio, credenziere della dogana di Napoli, dè dare, adì XV di ottobre, anno MCCCXLVII, per terì diece grani diece di carlini d'argento, di LX per oncia, che ci promise per Benedetto di Bruno e compagni nostri di Napoli.

[u.r. 11.08.2009]