0.1 chosina, choxina, chusina, cogina, cosina, cosine, coxina, cugina, cugine, cusina, cussina, cuxine, cuzina, gugina.
0.2 V. cugino.
0.3 Fiore, XIII u.q. (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Fiore, XIII u.q. (fior.); Palamedés pis., c. 1300; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi).
In testi sett.: Doc. venez., 1309; Legg. S. Caterina ver., XIV in.; Elucidario, XIV in. (mil.).
In testi sic.: Simone da Lentini, 1358 (sirac.).
0.5 Locuz. e fras. cugina carnale 1.1; cugina germana 1.2; germana cugina 1.2; prima cugina 1.3; seconda cugina 1.4; zia cugina 1.5.
0.7 1 Chi sia legata da un rapporto di parentela collaterale (in partic. la figlia di un fratello o sorella del padre o della madre o la figlia di chi abbia analogo rapporto di parentela coi genitori). 1.1 Locuz. nom. Cugina carnale: la figlia di un fratello o sorella di uno dei genitori; cugina di primo grado 1.2 Locuz. nom. Cugina germana, germana cugina: la figlia di un fratello o sorella di uno dei genitori; cugina di primo grado. 1.3 Locuz. nom. Prima cugina: la figlia di un fratello o sorella di uno dei genitori; cugina di primo grado. 1.4 Locuz. nom. Seconda cugina: la figlia di un cugino o di una cugina; cugina di secondo grado. 1.5 Locuz. nom. Zia cugina: la cugina di uno dei proprio genitori.
0.8 Gian Paolo Codebò 09.12.2003.
1 Chi sia legata da un rapporto di parentela collaterale (in partic. la figlia di un fratello o sorella del padre o della madre o la figlia di chi abbia analogo rapporto di parentela coi genitori).
[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 24.4, pag. 50: E d'un gran velo il viso avea velato; / E sì disse a Paura sua cugina: / «Paura, no' siàn messe nell'aìna / Di Gelosia, e ciò ci à procacciato...
[2] Palamedés pis., c. 1300, pt. 2, cap. 42, pag. 97.11: se voi vedeste una, ch'è cuzina di questa donzella che voi vedete oraindiritto, ch'è figliuola de· re di Norbellanda, voi terreste a grande meraviglia la straina bellessa und'ella è guarnita.
[3] Doc. venez., 1309, pag. 61.6: inprima lasso mei comessar(i) Iacomina dileta muier mia et Maria Davenante de sen Cassan cusina mia...
[4] Legg. S. Caterina ver., XIV in., 933, pag. 287: una dona è en questa terra, la qual è coxina, / proximana parente de questa Katerina...
[5] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 2, quaestio 48, pag. 161.5: Perqué predéno per muliere le soe cuxine?
[6] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 484, vol. 2, pag. 461.13: se non se ricevesse o vero aquistasse ragioni dal fratello carnale o vero cugino o vero nipote maschio o vero nipote femina carnale o vero cugina o vero cognato o vero cognata...
[7] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 26, pag. 120.8: li appartinia di la linea di consanguinitati, ca era sua coxina, oy stripta parenti...
1.1 Locuz. nom. Cugina carnale: la figlia di un fratello o sorella di uno dei genitori; cugina di primo grado.
[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. X, cap. 262, vol. 2, pag. 437.25: Carlo il giovane re di Francia sposò e tolse per moglie la figliuola che fu di messer Luis di Francia, fratello di padre, ma non di madre, che fu del re Filippo suo padre, e sua cugina carnale...
[2] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 860, pag. 375.8: Giovanna, figliuola del duca di Durazzo, figliuola della sirocchia carnale della reina Giovanna detta, e cuginacarnale del detto messer Carlo, cioè figliuola del duca di Durazzo, fratello carnale di messer Luigi, suo padre, cioè di messer Carlo dispensato il parentado...
1.2 Locuz. nom. Cugina germana, germana cugina: la figlia di un fratello o sorella di uno dei genitori; cugina di primo grado.
[1] Tratao peccai mortali, XIII ex.-XIV m. (gen.), De la luxuria, vol. 1, pag. 106.10: L'oytem si è in coxina zerma(n)na, e llo peccao si è maor segondo lo parentao...
[2] Diatessaron veneto, XIV (tosc.-ven.), cap. 51, pag. 56.21: Unde Maria et Elisabeth forono germane cusine.
1.3 Locuz. nom. Prima cugina: la figlia di un fratello o sorella di uno dei genitori; cugina di primo grado.
[1] Stat. pis., XIV pm., pag. 33.12: Lo primo cusino colla prima cusina No.
1.4 Locuz. nom. Seconda cugina: la figlia di un cugino o di una cugina; cugina di secondo grado.
[1] Stat. pis., XIV pm., pag. 33.13: Lo secondo cusino co' la seconda cusina No.
1.5 Locuz. nom. Zia cugina: la cugina di uno dei propri genitori. || Il rapporto di parentela è quello proprio dei cugini di secondo grado.
[1] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 19.8: per quello senti' da Iacopo di Guiduccio Mannelli, il quale aveva per moglie la Pasqua figliuola di Tuccio Ferrucci mia zia cugina, eglino aveano mal fiele contra noi.
[u.r. 02.12.2020]