0.1 cammuso, camoscio, camusi, camuso, camussi.
0.2 Etimo incerto: fr. ant. camus (o prov. camus)? || Cfr. TLF s.v. camus.
0.3 Zucchero, Santā , 1310 (fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: Zucchero, Santā , 1310 (fior.).
N Att. solo fior.
0.5 Locuz. e fras. non camuso 1.1.
0.6 A Lett. sen., 1311: Chamuso.
0.7 1 Schiacciato (detto del naso). 1.1 Locuz. agg. Non camuso. 2 Estens. Che ha il naso schiacciato.
0.8 Roberto Leporatti; Sara Ravani 12.02.2024.
1 Schiacciato (detto del naso).
[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IV (i), par. 265, pag. 236.22: [[un giovane uomo dipintore ateniese]] era del corpo piccolo e avea il naso cammuso, le spalle pelose e le gambe storte...
[2] Sacchetti, Zibaldone, 1380 (fior.), pag. 107.10: Re Luigi: bellissimo, barba lunghetta, naso camoscio. Visse anni XLIII.
[3] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 201.47, pag. 227: E 'l re Luigi, bello e lieto molto, / naso camoscio e barba lunghetta, / compiuti anni quarantatre fu tolto.
[1] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 9, pag. 702.29: del mezzo de' quali [[occhi]] il non camuso naso in linea diritta discende, quanto ad aquilino non essere domanda il dovere.
2 Estens. Che ha il naso schiacciato.
[1] Zucchero, Santā , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 19, pag. 118.19: La forma dele mamelle si dee guardare, ch'elle sieno sode e belle, nč troppo grandi nč troppo picciole, inperciō che lle troppo grandi fanno i fanciulli camusi divenire quando di sopra al naso li mettono le mamelle.
[u.r. 12.02.2024]