0.1 canalecto, canaletti, canaletto.
0.2 Da canale.
0.3 Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.): 3.
0.4 In testi tosc.: Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Stat. pis., a. 1327; Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.).
0.7 1 Condotto d'acqua, fossato. 2 [Miner.] Pozzo verticale (di dimensioni ridotte) scavato per collegare la superficie (di un monte) con una vena mineraria. 3 Recipiente per bere.
0.8 Roberto Leporatti 15.12.2003.
[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 11, cap. 14, vol. 2, pag. 606.8: Dall'altra parte Anichino di Bongardo colla gente di messer Bernaḅ ha riposto il castello di Solare in sul canaletto, ch'esce del canale di Modona...
2 [Miner.] Pozzo verticale (di dimensioni ridotte) scavato per collegare la superficie (di un monte) con una vena mineraria.
[1] Stat. pis., a. 1327, L. 4, cap. 27, pag. 201.51: Ordiniamo, che neuno canalecto, dorgomena, o cantina che vada rificato o rilivato, non debbia avere testa franca, et possa essere ricisa per altre fosse; e cị sia a provedimento dei Maestre di Monte, o di due di loro.
[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 4, cap. 6, pag. 139.15: E per cị disse Lucano: per niente s'affadiga l'uomo in fare vasi d'oro e canaletti d'argento per bere, quando coś poca acqua bevendo col pugno, ne scamp̣ cotanti.
[2] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 18, pag. 26.12: E da ogni lato della scaletta abbiano li canali i loro doccioni là onde il vino esca in vasi, o canaletti ivi a' piedi deputati a cị.
[u.r. 14.01.2009]