CASMATA s.i.

0.1 casmata, casmatha.

0.2 Lat. chasma.

0.3 Metaura volg., XIV m. (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Metaura volg., XIV m. (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Fenomeno atmosferico che consiste in una massa di vapori infiammati espulsi dalle nubi e discendenti sulla terra.

0.8 Roberto Leporatti 15.12.2003.

1 Fenomeno atmosferico che consiste in una massa di vapori infiammati espulsi dalle nubi e discendenti sulla terra.

[1] Gl Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 1, cap. 19, ch., pag. 206.14: E questi fuochi che discendono sono alcuna volta di grande quantità, i quali chiama Seneca in tre nomi: alcuna volta li chiama corona, alcuna volta phytias, alcuna volta casmata.

[2] Gl Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 1, cap. 19, ch., pag. 206.20: Chiamasi casmatha quando discende per alcuno spatio, e nasconde la sua fiamma, e poscia la rimostra; e questo è quando molto s'infiamma il vapore sottile e rado il quale è nel nuvolo sottile e aquoso, e alotta sanza suono neuno pare che alcuna parte del mondo getti fuoco.

[u.r. 09.08.2010]