0.1 conseguentemente, consequentemente.
0.2 Da conseguente.
0.3 Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.): 2.
0.4 In testi tosc.: Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.); Dante, Convivio, 1304-7; Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.).
In testi sett.: Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.).
0.5 Locuz. e fras. per conseguentemente 2.1.
0.7 1 In prosecuzione di ciò che è accaduto o è stato esposto in precedenza, di seguito. 2 Per effetto di quanto accaduto o esposto in precedenza; di conseguenza. 2.1 Locuz. avv. Per conseguentemente: di conseguenza.
0.8 Fabio Romanini 19.12.2003.
1 In prosecuzione di ciò che è accaduto o è stato esposto in precedenza, di seguito.
[1] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 1, parr. 67-69, pag. 79.18: Compiuto lo trattato deli soneti caudati, conseguentemente èe da trattare deli soneti continuy.
2 Per effetto di quanto accaduto o esposto in precedenza; di conseguenza.
[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. II, pt. 2, cap. 3d, pag. 66.1: Consequentemente de le stelle se puote fare un'altra demandasgione, se sono stelle quelle ke paiono a le fiate de nocte cadere, como paiono...
[2] Dante, Convivio, 1304-7, III, cap. 3, pag. 167.2: E quest'è l'una ineffabilitade di quello che io per tema ho preso; e consequentemente narro l'altra, quando dico: «Lo suo parlar».
[3] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di Antonio, cap. 16, pag. 141.19: La cristiana religione, la quale adora la benignitade e la onnipotenzia di Dio, ragionevolmente pronunzia conseguentemente la incarnazione essere a lui possibile...
[4] Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.), cap. 1, pag. 8.20: Anche conciossiacosachè l'Apostolo dica, che la carità non è ambiziosa, seguita conseguentemente, che chi è ambizioso, cioè desideroso d'onori e d'ufficj, ed è fuori di carità, è in peccato mortale.
[5] Jacopo Passavanti, Tratt. superb., c. 1355 (fior.), cap. 4, pag. 202.25: certa cosa è che 'l peccato del primo uomo, che fu principio e cagione d'ogni peccato, fu superbia; avvegna che più altri peccati concorressono conseguentemente a quello peccato...
[6] Andrea Cappellano volg., a. 1372 (fior.), L. 2, pag. 287.24: Poi che del menomare d'amore avemo trattato, conseguentemente diremo come l'amore finisce.
2.1 Locuz. avv. Per conseguentemente: di conseguenza.
[1] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 175.14: e veggendo la fortezza, e riparo dell'altra parte, di che verisimilemente vi dovrebbe morire assai gente, e spezialmente Perugini, e di non avere il castello, e per conseguentemente a lui portare grande rischio, sì fece trattare sanza niuna nostra saputa con messer Piero, e furono in concordia...
[2] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 284.11: e l'ordine e 'l trattato era, ch'essa gente dovesse [[...]] ingegnarsi d'avere Pisa [[...]], sì che grano non potesse venire a Firenze nè da Pisa nè da Bologna e Romagna, onde si forniva Firenze, e per consequentemente affamare Firenze...
[u.r. 28.05.2009]