CONTUMACIA s.f.

0.1, chontumazia, contumacia, contumacie, contumacio, contumatia, contumazia.

0.2 Lat. contumacia (DELI 2 s.v. contumace).

0.3 Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.); Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.); <Doc. ven., 1363 (3)>.

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342; Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.): Stat. cass., XIV.

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.5 Anche s.m. (contumacio).

Locuz. e fras. in contumacia di 1.1.1.

0.6 N Consulenza di Federigo Bambi.

0.7 1 Riluttanza a piegarsi alla volontà altrui, ad eseguire un ordine, a rispettare una regola; disobbedienza, ribellione; protervia. 1.1 Comportamento ostile; inimicizia, discordia. 1.2 Dilazione, indugio a compiere un'azione. 2 [Dir.] La situazione processuale di chi disobbedisce ad un'autorità giudiziaria non presentandosi in giudizio (entro il termine previsto); assenza (o fuga) dell'imputato, della persona citata.

0.8 Milena Piermaria 03.01.2004.

1 Riluttanza a piegarsi alla volontà altrui, ad eseguire un ordine, a rispettare una regola; disobbedienza, ribellione; protervia.

[1] Gl Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.), cap. 25, pag. 48.7: Contumacia è quando l'uomo hae in dispetto suo maggiore, e negali di fare l'onore o 'l servigio che per ragione li dé fare; e quest'è vanagloria.

[2] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 7, cap. 59, vol. 3, pag. 440.7: Santo Bernardo disse, che la ubbidienza del grave comandamento è più laudabile, che la contumacia non sarebbe condannevole.

[3] Stat. fior., 1310/13, cap. 44, pag. 42.7: e chi entro vi riede constrignere [a] aconciare a loro modo sì come vederanno che si convenga, inponendo loro, sotto certa pena a chi non ubidisse, secondo la quantità del fatto e de la contumacia.

[4] Stat. pis., 1321, cap. 133, pag. 339.15: Anco iuro, che a ciascuno de l'arte mia lo quale a me capitanio de la mia arte contumace fie u rebello di non fare et di non oservare li miei comandamenti [[...]] tolerò u tolere farò [[...]] segondo che a me si converà per qualità et quantità di contumacia u di peccato...

[5] Stat. cass., XIV, pag. 137.20: «Et sepe ammonitus». tamen si soa co(n)tumacia s(er)à tale, che no(n) se volgia hu(m)iliare, <aut> voy obedire li co(m)mandamenti de la s(an)c(t)a r(e)gula.

1.1 Comportamento ostile; inimicizia, discordia.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 550, vol. 1, pag. 343.11: et per le predette cose potrebero nascere contumacie et nimistadi intra la città di Siena et cotali terre...

[2] Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.), 10, pag. 125.12: Perché la sconfitta ch'ebbono da' Sanesi anticamente i Fiorentini a Monte Aperti fu piú per valore degl'Uberti che d'altri loro usciti, però contra a loro cotal contumacia si tiene...

[3] ? Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 26, 103-114, pag. 587, col. 1.16: E la propria cagion. Qui toca la terça. Del gran, çoè la contumatia per lo peccado.

[4] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 57, pag. 12: Questo a messer Jacovo fu fatto de gratia, / Però che in corte havìa grande et bella audatia, / Et anco a nullo non fece mai fallatia, / Et in corte non stette mai a contumatia.

[5] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 9, cap. 74, vol. 2, pag. 392.6: e dissolli quanto avieno dal loro signore, confortarono con belle e indottive ragioni che no· volesse rimanere nimico del signore suo e in contumacia de' suoi consorti...

1.1.1 Stato di disgrazia, perdita di favore, di benevolenza, in cui incorre chi compie un atto di ribellione, di disobbedienza; locuz. prep. In contumacia di.

[1] Enselmino da Montebelluna, XIV pm. (trevis.), 43, pag. 3: Io me chognoscho ben ch'io non son degno / de domandarte, Mare, questa grazia, / perch'io me sento pechator malegno. / Anchor me sento, Mare, in chontumazia / del tuo fiol e ti; ma tu sei quela / fontana de pietà che zaschun sazia.

- [In partic.:] in contumacia (della chiesa): escluso dalla comunione della Chiesa; scomunicato.

[2] Cronica fior., XIII ex., pag. 128.27: Quessti, dopo molto trattamento ch'era fatto, di fare pace tra llui e lo 'nperadore Federigo, il qual era aversario e caduto in contu[ma]cia per sentenzia dela Chiesa...

[3] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 3.136, vol. 2, pag. 51: Vero è che quale in contumacia more / di Santa Chiesa, ancor ch'al fin si penta, / star li convien da questa ripa in fore...

[4] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 10, cap. 246, vol. 2, pag. 423.10: papa Giovanni apo Vignone in piuvico concestoro scomunicò e privò il vescovo d'Arezzo [[...]], e rimase in contumacia della Chiesa.

[5] Rubriche Commedia, 1321-55 (fior.), Purg. c. 3, pag. 37.3: sì come sono quelli che muoiono in contumacia di Santa Chiesa scomunicati...

[6] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 29, pag. 8: Tornamo ad re Manfreda; colla soa pertinacia / Non temendo la Ecclesia, standoli in contumacia, / Et similemente al celo standoli in desgratia...

- In condizione di peccato, lontano, fuori, escluso dalla grazia di Dio.

[7] Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.), 35, pag. 226.1: Unde l'otioso, che non fa alcuna cosa, pecca; et lo peccatore nulla cosa puote usare. Però che, mentre ch'elli sta in della contumacia di Dio, di tutte le cose è indegno...

[8] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 33, 46-57, pag. 724, col. 1.24: Çoè, che la obedienzia fo offesa da Adam, e però stete tanto tempo in contumazia l'umana generazion, che no ave possa d'andar in vita eterna...

[9] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 302.409, pag. 363: Adunque, alta Regina d'ogni grazia, / socorrimi, ch'io sono in contumazia; / ed io ricorro a te sì che adoveri / che l'alma mia alquanto si ricoveri / ne la brieve stagion ch'io deggio vivere...

1.2 Dilazione, indugio a compiere un'azione.

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 9, vol. 1, pag. 22.1: I cittadini ch'erano aviluppati nelle mani de' detti capitani per li lasci, e per le dote [[...]] no ssi potieno per lunghi tempi spacciare da lloro: e ogni cosa sostenieno in lunga contumacia sanza sciogliere, se per speziale servizio non si facea.

2 [Dir.] La situazione processuale di chi disobbedisce ad un'autorità giudiziaria non presentandosi in giudizio (entro il termine previsto); assenza (o fuga) dell'imputato, della persona citata.

[1] ? <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 9, cap. 21, vol. 4, pag. 348.7: E se sono certi del malificio per la confessione del malfattore medesimo, per sua voglia, senza tormento, per testimonio, o per battaglia di campioni, o per contumacia, elli lo debbono condannare di persona, o d'avere, secondo la quantità della colpa...

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 109, vol. 2, pag. 280.27: Et se alcuno accusato d'alcuno maleficio, per contumacia sarà assente, et l'accusatore, testimoni o vero altre pruove darà...

[3] Stat. fior., 1310/13, cap. 8, pag. 21.18: procedano ne l[a] lite e questione e quella diffinitivamente decidano sì come crederanno che sia giusto, non ostante che non sia contastata la lite, a cciò che cotale contumace de la sua malitia e contumacia non si glorii.

[4] Stat. sen./umbr., 1314/16, cap. 109, pag. 49.24: Anco statuto ène, che qualunque sirà sbandito o condennato per contumacia per alcuno maleficio di Chiarentana, possa essare offeso in persona...

[5] Stat. pis., a. 1327, L. 1, cap. 9, pag. 33.10: Et di catuno ribandimento possano et debbiano avere soldi II et non piò, de qualunque condicione fosse, o de qualunqua quantità disbanditi fosseno persone insieme per uno excesso: salvo che alcuno fosse sbandito di contumacia di non esseri venuto a rrendire testimonia...

[6] Stat. fior., 1334, L. I, cap. 39, pag. 220.24: E se cotale richiesto infra i detti termini non pagasse e non comparisse dinanzi a' Consoli sia punito per la sua contumacia in soldi venti di fiorini piccioli, dandoli e pagandoli alla detta Arte...

[7] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 6, cap. 1, vol. 2, pag. 61.21: Nìn sustinni Leteriu que sentencia endi fussi data di zò, ma issu ananti di la sentencia se absentau et fugiusindi, et da poy muriu. Ma poy que issu fu mortu in contumacia, quantu era per sentencia di tuctu lu populu issu fu dannatu per peccatu di dishunistati.

[8] Gl Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 29, par. 1, vol. 1, pag. 396.24: e cotale persona citata non comparirà per sé overo per procuratore ydonio, che, nonostante la contumatia overo absentia de la persona citata, se proceda en la questione...

[9] <Doc. ven., 1363 (3)>, pag. 302.16: debi partirte da Veneçia per vegnir et comparer a Ragusa davanti de nui ad prosequir la dicta question, altramente, la tua contumacia over absentia non obstante, procederemo in la dicta question...

[10] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 605, pag. 220.14: La casa fu cerca, e trovarsi le lettere che davano colore alla materia. Fu di nuovo richiesto, non comparì. Fu condannato per contumacia.

- Masch.

[11] Stat. pis., a. 1327, L. 2, cap. 51 rubr., pag. 111.2: Di coloro che riceveno bando per contumacio.

[u.r. 23.11.2020]