CORTEARE v.

0.1 cortea, corteado, corteare, corteata, cortiao, cortiare, cortiavam.

0.2 Prov. cortejar (DELI 2 s.v. corte).

0.3 Garzo, Proverbi, XIII sm. (fior.): 3 [4].

0.4 In testi tosc.: Garzo, Proverbi, XIII sm. (fior.).

In testi sett.: Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311;Esercizi cividal., XIV sm.

In testi mediani e merid.: Armannino, Fiorita (13), p. 1325 (abruzz.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Intrans. Far parte di una corte. 2 Recarsi a far visita per onorare qno. 3 Circondare di attenzioni, spec. per ottenere una corrispondenza amorosa.

0.8 Rossella Baldini 17.12.2003.

1 Intrans. Far parte di una corte.

[1] Armannino, Fiorita (13), p. 1325 (abruzz.), pag. 24.3: Questi so quilly che ben se guarda da offendere ad deo creatore sobrano [[...]] ma per remanere in questo locho per zo che spera la fine de li loro doluri, da poy la quale pena certi vano ad cortiare con quello loro criatore.

2 Recarsi a far visita per onorare qno.

[1] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 86.20, pag. 416: Tanto era so stao adorno, / che tute le done dentorno / voluntera la visitavan, / e spesso or la cortiavam, / forte de gente e de terra / por poer far paxe e guerra.

[2] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 46.3: Tolse moglie di marzo 1368 la Iacopa [[...]]. Menolla a dì 13 di giugno 1369 sanza fare nozze, però che di poco tempo era morto messer Andrea e Gherardo di Gualtieri de' Bardi, zii della detta monna Antonia, e anche non era compiuto l'anno, ma era fra l'anno, dalla morte del detto Niccolò Mannelli; sí che non menò seco donne il primo dì, nè 'l seguente niuna ne venne a corteare: niente di meno fece desinari e cene due dì, e ebbe suoni...

3 Circondare di attenzioni, spec. per ottenere una corrispondenza amorosa.

[1] Sonn. ann. Vat.Lat. 3793, XIII/XIV (tosc.), 16.9, pag. 65: Qualunque bella donna vi cortea, / so ben che non ha pregio là ove sete, / ma non si può tener che non vi vea...

[2] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 53.108, pag. 309: Oribel cossa è devegnuo: / quelo chi era sì cortiao / da ognom' è desprexiao...

[3] Esercizi cividal., XIV sm., 43, pag. 108.5: La to madreso, byelo e grando con tu cognos pochi, ven corteado di doy çovins, gli quagl un e l'atri la tores volantir per muglir. Tue amasye, pulcre et magne, quales et quantas tu cognosis paucas, procantur duo yuvenes, quorum uterque aciperet libenter in uxorem.

- [Prov.]

[4] Garzo, Proverbi, XIII sm. (fior.), 466, pag. 312: Vigna vendemiata / poch'è corteata.

[u.r. 26.11.2020]