CONDOTTO (2) s.m.

0.1 condocto, condoti, condotti, condotto, conducti, conducto, conductu, conduti, conduto, condutti, condutto, conduttu, condutu, conduyto, connutto, conutto.

0.2 Lat. conductum (DEI s.v. condotto).

0.3 Miracole de Roma, XIII m. (rom.): 1.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.); Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Cronica fior., XIII ex.; Bestiario toscano, XIII ex. (pis.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.); Passione genovese, c. 1353; Stat. venez., 1366.

In testi mediani e merid.: Miracole de Roma, XIII m. (rom.); Proverbia pseudoiacop., XIII (abruzz.); Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.); Stat. perug., 1342.

In testi sic.: Simone da Lentini, 1358 (sirac.), Senisio, Caternu, 1371-81 (sic.).

0.7 1 Canale entro il quale scorre un liquido; dotto dell'acqua. 1.1 Estens. Strada o canale che guida il transito; passaggio.

0.8 Anna Radaelli 10.02.2004.

1 Canale entro il quale scorre un liquido; dotto dell'acqua.

[1] Miracole de Roma, XIII m. (rom.), 2, pag. 563.4: La quale pignea, per connutto de plombo, per tutta gettava l'acqua ad quelli ke la voleano.

[2] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. I, cap. 4, pag. 9.9: e pare ch'elli significhi li fiumi e le fonti e li mari e' condotti d'acqua che rigano e passano per la terra...

[3] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 5, cap. 16, pag. 315.29: E Saturnino, discacciato da' Mariani del mercato, fuggio nel Capitolio: e Mario fece tagliare i condotti, laonde l'acqua nel Capitolio andava...

[4] Cronica fior., XIII ex., pag. 83.6: la quale acqua usciva per condocto del monte di Fiesole.

[5] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), cap. 36, pag. 58.28: che se alcuno conducto d'aqua andasse per sotterra sotto li soi piedi...

[6] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), [Svet.] L. 7, cap. 42, pag. 261.3: Appresso fece fare Cesare li archi del condotto a maraviglia grandi, che giugnevano al monte Luzio...

[7]Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 3, cap. 118, vol. 2, pag. 58.12: Et che le vene, le quali sono ine presso, le quali commodamente si possono reducere ne la detta fonte, ine si reducano. Salvo et excetto che lo condotto de l'aqua di fonte Branda et le vene de l'aque le quali vanno in fonte Branda...

[8] Stat. pis., a. 1327, L. 2, cap. 53, pag. 111.50: et anco del luogo là dov'è lo conducto dell'abeveratojo delli cavalli della Villa...

[9] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 18, 139-145, pag. 372, col. 1.7: li Tebani andavano ai ditti fiumi e faceano cave e condutti in tal modo che so terren sí se adaquava.

[10] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 154.3: In quisto millessimo, del mese de março, se començò el condutto de Monte Paciano per l'acqua, la quale venia ella fonte che stava en capo de la piaçça.

[11] Stat. perug., 1342, L. 4, cap. 1, par. 29, vol. 2, pag. 338.29: E glie segnore priore de l'arte de la cità de Peroscia siano tenute [[...]] dare e prestare e etiandio tucte le spese ordenare e fare pagare de quegnunque pecunia del comuno de Peroscia necessarie overo utele per le predicte cose e per lo mantenemento, conservatione e accrescemento del dicto conducto e canelato e acioké l'acqua abundantemente s'aggia e venga en la fonte predicta.

[12] Passione genovese, c. 1353, pag. 27.31: E vegando in questo campo e in questo mondo monte pyamte non far fructo per deffecto de humor e de aygue, he' sì me som metuho a prender de quella celestial fontanna viva della scriptura saynta, segundo la mea possibilitae, e menarla per conduyto a quelle iave chi som lonzi da quelle aygue...

[13] Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 2, cap. 30, ch., pag. 291.27: E l'acque de' condotti di piombo sono pessime, e spetialmente quando stanno molto nel condotto, impercioe che tragono di natura di piombo, e perciò alcuna volta scorticano le budella e la vescica.

[14] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 23, pag. 105.16: Lu Duca audiu chi li cavaleri di lu Imperaturi li divianu viniri a scontru di killa parti dundi era lu conduttu di l'acqua, ma non fu veru.

[15] Stat. venez., 1366, Tavola capp., pag. 12.16: Che li conducti de piscina sia posti dentro dali muri e facta saliçare et fare in cavo una gradata sul canale.

[16] Senisio, Caternu, 1371-81 (sic.), vol. 1, pag. 67.5: Item per cunzari li conduti di lu astracu et li privati tr. iiij g. xv.

[17] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 3, cap. 34, pag. 208.5: E lo paire li dè irigua de sovra e irigua de sota, coè un conduto d'aigua de sovra e de sota.

1.1 Estens. Strada o canale che guida il transito; passaggio.

[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 1070, pag. 213: Di questo mar ch'i' dico / vidi per uso antico / nella perfonda Spagna / partire una rigagna / di questo nostro mare, / che cerchia, ciò mi pare, / quasi lo mondo tutto, / sì che per suo condotto / ben pò chi sa dell'arte / navicar tutte parte, / e gire in quella guisa / di Spagna infin a Pisa...

[2] Polo Zoppo (ed. Minetti), XIII sm. (tosc.), 61a.12, pag. 199: (Per condotto, - passa ömo lo mare, / com' più amar è - e cur[r]uz[z]ato forte!). / Amor, chi non si guarda, dona morte!

[3] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 108, pag. 354.15: che come il nostro spirito rende più chiaro suono, quand'egli è tratto per uno stretto condotto d'alcuno strumento, e poi è spremuto per bocca larga, e aperta...

- [Prov.].

[4] Proverbia pseudoiacop., XIII (abruzz.), 161, pag. 34: Se ll'acqua non poy strengere, dali certu conductu.

1.1.1 Il condurre da un porto all'altro via acqua; trasporto.

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 209.29: Somma per tutto come pare di qui in suso la spesa insino condotto al porto di Signa lire 8, soldi 11 di pisani piccioli...

[u.r. 13.11.2020]