CONFESSAMENTO s.m.

0.1 confessamento, konfesamento.

0.2 Da confessare.

0.3 Doc. fior., 1236: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1236.

0.6 O confessazione, confessione.

D confessare.

0.7 1 Dichiarazione scritta in cui si riconosce di aver ricevuto una somma di denaro. 2 Riconoscimento di una propria colpa. 2.1 Ammissione aperta.

0.8 Anna Radaelli 01.12.2003.

1 Dichiarazione scritta in cui si riconosce di aver ricevuto una somma di denaro.

[1] Doc. fior., 1236, pag. 146.21: Ite(m) diedi ad u· messo ke ve(n)ne p(er) Dietifeci d. xii. Ite(m) diedi p(er) lo ko(n)fesame(n)to di Dietifeci s. ii.

2 Riconoscimento di una propria colpa.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 2, cap. 49, pag. 163.12: degni sono di perdonanza color che non fanno scusa del peccato, e non rifinano di domandarne perdonanza con lagrime, con confessamento e con compassion del chuore.

2.1 Ammissione aperta.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 9, pag. 209.6: che degnio è d'essere ingannato chi pensa di recevere quand'elli dà. E si tu no puoi rendere 'l beneficio co' fatti, almeno riguiderdonagli per confessamento del beneficio...

[2] Libro Jacopo da Cessole, XIV m. (tosc.), II, cap. 1, pag. 11.26: Maraviglia fue, che con sì cortese scusa di troppo satollamento, e così semplice confessamento di veritade l'ira del Re si convertette in riso.

[3] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 67, Ascensione, vol. 2, pag. 623.16: Adunque non è questa quistione cercamento di dottrina, ma è confessamento d'ignoranza.