CONGIO (2) s.m.

0.1 congia, congio.

0.2 Lat. congius (DEI s.v. congio).

0.3 Doc. pist., p. 1291: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. pist., p. 1291; Stat. prat., 1295.

0.5 Plur. congia.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Mis.] Misura di capacitā per liquidi, segnatamente vino (presso i Romani).

0.8 Anna Radaelli 29.02.2004.

1 [Mis.] Misura di capacitā per liquidi, segnatamente vino (presso i Romani).

[1] Doc. pist., p. 1291, pag. 131.29: It(em) in quello medesmo modo una botte di castangno di v congia pogo piuo o meno.

[2] Stat. prat., 1295, pag. 450.19: Anco č ordinato ke alcuno della decta Co(m)pagnia no(n) debbia vendere nč fare vendere nč consentire che ssi venda in sua casa, o vero dove habitasse, o vero in qualunco altro luogo a sua cagione vino minutatamente mescendo; a pena di s. XX p(er) ciascuno congio, chi contra facesse.

[3] Doc. pist., 1300-1, pag. 224.14: MCCCj. Diedi a Va(n)ni Bonafedi da Chasore p(er) uno co(n)gio di vino che co(n)peramo da llui, dė xiij d'abrile...

[4] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 10, cap. 11, pag. 241.2: Il vaso di CC congia s'impecia di XII libbre, e poi per porzione impresa da questo puoi impeciare gli altri.

[u.r. 17.11.2020]