0.1 conseguentia, conseguenza, conseguenzia, conseguenzie, consequença, consequentia, consequenza, consequenzia, cunsequencia.
0.2 Da conseguire.
0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.
0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Dante, Commedia, a. 1321.
In testi sett.: Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.).
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.
In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).
0.5 Locuz. e fras. per conseguenza 1.2.
0.7 1 Effetto prodotto (da un evento precedente); implicazione di una premessa. 1.1 Rapporto di dipendenza logica. 1.2 Locuz. avv. Per conseguenza: per effetto logico o fattuale.
0.8 Fabio Romanini 20.02.2004.
1 Effetto prodotto (da un evento precedente); implicazione di una premessa.
[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 8, cap. 5 rubr., pag. 200.23: De la divisione de l'orbe de li segni, per consequenzia de tutto lo mondo.
[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 15, proemio, pag. 283.1: però che dal principio seguono tutte le dependenzie: se llo principio è corrotto, seguesi che lle conseguenzie sieno corrotte.
[3] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), Prologo, cap. 18, vol. 1, pag. 55.2: Et a zo mustrari esti da saviri kista logica: ki cum kistu verbu 'sum, es, est', lu antecedenti et lu cunsequenti ànnu necessaria cunsequencia...
1.1 Rapporto di dipendenza logica.
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 28.76, vol. 3, pag. 467: per che, se tu a la virtù circonde / la tua misura, non a la parvenza / de le sustanze che t'appaion tonde, / tu vederai mirabil consequenza / di maggio a più e di minore a meno...
1.2 Locuz. avv. Per conseguenza: per effetto logico o fattuale.
[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), Liber cons., cap. 4: bene puono le fe(m)mine essere chiamate 'aiutorio', et ancho, p(er) co(n)seque(n)tia, puono essere chiamate 'co(n)siglio'...
[2] Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.), 20, pag. 64.3: Perké la presencia del segnore non pote esser [in] çascuna parte e per consequentia non pote [fare] solo tute quelle visende ke convene fare, fo provedute de constituere officiarii a li officii...
[3] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 123, par. 1, vol. 2, pag. 175.28: n'enducemo a statuire ke nullo ardisca ordenare, fare, [[...]], directamente overo per obliquo, né prencepalmente, né per consequentia alcuna [[...]] cosa la quale sia overo appaia essere contra la pace e tranquillità de la citade de Peroscia...
[4] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 60.9: Morirono per la detta mortalità del 1348, essendo ciascuna d'età di XL anni e più. E così per conseguenza non rimase seme del detto Lapo.
[5] Paolo dell'Aquila, XIV u.q. (napol.>sett.), 2.12, pag. 99: Sapete bene che per consequentia / chi seguita il migliore si può scorgere, / com' Marco scrive ne la sua sententia.
[u.r. 28.05.2009]